Vai al contenuto
ACCOUNT
Accedi

Polinesia Francese

Scopri le nostre proposte polinesia francese

la destinazione

Dall’isola di Bora Bora, famosa per l’esclusività dei suoi lussuosi resort e la vita mondana sempre vivacissima, alle altre isole polinesiane forse ancora più spettacolari. Il viaggiatore ha solo l’imbarazzo della scelta tra i picchi coperti di verde dell’isola di Moorea, l’atollo di Rangiroa, le isolette di Taha’a, immerse in lagune color smeraldo, e ancora le spiagge rosate dell’isolotto di Tikehau, bagnate da uno dei mari più ricchi di pesci tropicali al mondo. Non esistono classifiche per queste isole, la Polinesia è una meraviglia da godere isola dopo isola, tramonto dopo tramonto.

Come viaggiare

La Polinesia Francese è un territorio d’oltremare francese che si trova nell’Oceano Pacifico, un paio di ore di volo ad est dell’Australia e poco più a nord del Tropico del Capricorno.

“Questo è il paradiso in terra! »Esclama Bougainville mentre si avvicina a Tahiti una mattina dell’aprile 1768. Il mito è lanciato. Da Cook a Gauguin, passando per Herman Melville, Pierre Loti, Jack London e Robert Louis Stevenson, la Polinesia francese strega generazioni di esploratori, scrittori itineranti e pittori. Sparse nei mari del sud, le 118 isole della Polinesia francese non hanno mai smesso di far sognare.
Le alte isole, sormontate da corone di vette aguzze, frastagliate dall’erosione e tagliate da profonde vallate, si ergono maestose sopra lagune opalescenti punteggiate di motu (isolotti di sabbia e corallo). Gli isolotti si estendono su spiagge sabbiose lascive, abbaglianti di verginità, drappeggiate da pandani e palme da cocco. Le cascate scroscianti, la vegetazione esuberante, l’ibisco gigante, i fiori di diadema profumati inebrianti, l’aria calda, la pioggia tiepida, tutto ispira piacere. In lontananza, gli atolli, minuscole terre perdute nella vastità dell’oceano, giocano come zattere alla deriva.
Evangelizzata, colonizzata, nucleare, la Polinesia francese ha vissuto a lungo solo per volontà europea. Ma dagli anni ’80 la generazione più giovane si è avvicinata alle proprie radici. Il desiderio di emancipazione è accompagnato da una ricerca spirituale e da una rinascita culturale: danza, viaggi antiquati sulle stelle, a bordo di grandi canoe d’alto mare, torna in vigore il tatuaggio, Polinesia francese. Infine non è tanto francese quanto polinesiano.

Come arrivare in Polinesia Francese ?

La Polinesia è situata ad equidistanza tra l’equatore a sud e le Hawaii a nord, nello stesso fuso orario delle Hawaii e a metà strada tra la California e l’Australia.

Tutti i voli atterrano all’aeroporto internazionale di Faa’a situato vicino a Papeete sull’isola principale di Tahiti. L’aeroporto è anche base della linea aerea Air Tahiti per i voli nazionali che effettua i collegamenti con le altre isole e atolli. Per noi italiani il modo più veloce per raggiungere la Polinesia Francese è fare un primo scalo a Parigi e un secondo scalo a Los Angeles, per circa un totale di 24 ore di viaggio.

L’alternativa è passare per il Giappone, tenendo conto che ci sono solo due voli alla settimana che collegano Tokyo con Papeete, oppure un volo alla settimana da Sydney. Da Aukland partono voli per Papeete con una maggiore frequenza. In oltre Papeete è collegata direttamente ma non quotidianamente con le Hawai, la Nuova Caledonia, le Isole Cook, e il Cile.

Tempi di volo medi alle Isole di Tahiti

  • Parigi – Papeete: 22 ORE
  • Los Angeles – Papeete: 8 ORE
  • San Francisco – Papeete: 8 ORE
  • Honolulu – Papeete: 5 ORE
  • Noumea – Papeete: 6 OREA 20
  • Tokyo – Papeete: 11 ORE
  • Sydney – Papeete: 9 ORE 5
  • Auckland – Papeete: 5 ORE
  • Rarotonga – Papeete: 2 ORE 30
  • Santiago del Chile – Papeete: 11 ORE
  • Hanga Roa (Isola di Pasqua) – Papeete: 4 ORE 50
 

Come spostarsi in Polinesia?

Le isole che appartengono alla Polinesia si estendono su una superficie molto ampia dell’Oceano Pacifico, per questo si raggiungono prevalentemente con brevi voli operati da aeromobili ATR, con il peso del bagaglio di massimo 20 kg.

Polinesia

DOVE SOGGIORNARE

La Polinesia offre lussuosissimi hotel da mille e una notte, con buffet faraonici ed ogni confort.

In alternativa è possibile soggiornare in pensioni familiari molto modeste, dove non sono garantiti i minimi servizi degli hotel. Ad esempio non è disponibile una receptions attiva a tutte le ore, un servizio bar al di fuori dalle ore dei pasti, non è garantitala presenza costate di personale a cui fare riferimento in caso di necessità. La pulizia è solo sommaria e molto lontana dagli standard europei, e spesso il punto mare in cui sono situate le pensioni non è un gran che.

Va considerato che essendo sistemazioni a gestione familiare, il servizio, la cura degli ambienti e soprattutto la pulizia sono totalmente fuori dal nostro controllo per tanto non diamo garanzie.

Purtroppo in Polinesia è molto complicato per motivi di disponibilità o addirittura in molti casi totalmente assente la categoria di fascia media, hotel di 3 o 4 stelle con il giusto rapporto qualità prezzo.

Diverse invece sono le crociere, in catamarano, yatch prenotabili in uso esclusivo o in condivisione con altri clienti, o con vere e proprie navi da crociera, che offrono la comodità di poter visitare più isole in un arco ristretto di 5, 7 o 10 giorni senza cambiare camera o perdere tempo con attese in aeroporto. Con in più il vantaggio di avere già incluse tutte le escursioni e la pensione completa, al costo di un buon hotel in mezza pensione escursioni escluse. La disponibilità però è limitatissima, e vanno prenotate con un anticipo di almeno un anno rispetto alla data di partenza.

Polinesia

COSA VISITARE

Per Polinesia si intende il triangolo che ha come vertici l’Isola di Pasqua, la Nuova Zelanda e le Hawaii.

La Polinesia Francese in particolare racchiude cinque arcipelaghi: le Isole della Società con le Isole del Vento e del Sottovento, l’arcipelago delle Isole Australi, l’arcipelago delle Isole Marchesi, l’arcipelago delle Isole Gambier e l’arcipelago delle Isole Tuamotu. Il Nostro consiglio è di visitare almeno due isole di due arcipelaghi diversi, per poter percepire la diversità paesaggistica di questo territorio che si estende su una superfice di Oceano Pacifico dalle dimensioni simili a quelle dell’Europa.

1. Isole della Società

Le Isole della Società sono il cuore della Polinesia e comprendono l’Isola di Tahiti, Bora Bora, Moorea, Raiatea, Tahaa, Tetiaroa, Huahine e Maupiti.

Tahiti più di ogni altra isola consente il contatto con la popolazione del posto, i mercati, la cucina, l’artigianato, ed è l’isola più economica per fare shopping e l’unica che consente di cenare fuori dal proprio resort. L’entroterra montagnoso è adornato da vallate mistichecorsi d’acqua chiara e alte cascate. La maggior parte della popolazione dell’isola risiede vicino al litorale, lasciando l’interno quasi inviolato e primitivo, nonostante la prossimità di Papeete, la movimentata capitale. Oggi Papeete, punto di riferimento della nazione, vanta resort di lusso, spa, ristoranti raffinati ma anche street food, nightclub, frenetici mercati, musei, negozi di perle e boutique.

Bora Bora è il gioiello indiscusso del Pacifico grazie alla sua laguna meravigliosa che regala uno spettacolo indescrivibile già quando la si sorvola con l’aereo. Con un breve volo di 50 minuti da Tahiti o Moorea, Bora Bora, sorprende con la sua laguna che sembra la tavolozza di un pittore fatta di tutte le sfumature di azzurri e verdi brillanti. I crinali lussureggianti e le vallate del monte Otomanu sono incorniciati dai motu ricoperti di palme che circondano la luminosa laguna come una sottile collana. Le spiagge di sabbia bianca dalla consistenza del borotalco completeranno il quadro romantico per una perfetta luna di miele.

Moorea è facilmente raggiungibile da Tahiti in quanto situata a pochi chilometri, e regala tramonti di grande intensità grazie al profilo di Tahiti Nui sempre visibile in lontananza.

Questa è l’ Isola che meglio si presta ad essere visitata autonomamente, ad esempio noleggiando un motorino. Il suo fascino sta infatti prevalentemente nel suo entroterra selvaggio e i magnifici villaggio fatti case color pastello.

Tahaa con la sua tranquillità vi trasporterà nella tradizionale e pacata vita dei tahitiani. La semplice bellezza di quest’isola proviene dalle dolci montagne, circondate da piccoli motu dalle spiagge bianche e brillanti. L’aria profumata di vaniglia si sparge con la brezza che soffia lungo le colline dalle piantagioni e questo dolce aroma cavalca il leggero vento oceanico che vi preannuncia l’anima dell’isola molto prima che possiate scorgerla all’orizzonte. La laguna dai colori indimenticabili consente di assistere a tramonti da sogno, con  il sole che scompare all’orizzonte dietro l’Isola di Bora Bora, che si trova a breve distanza.

Condivide la sua laguna con l’Isola di Raiatea, che è quindi facilmente raggiungibile in pochi minuti di barca senza dover affrontare le agitate e profonde acque dell’Oceano aperto. Raiatea non ha spiagge, ma è ricca di reperti storici in quanto è la prima isola della Polinesia ad essere stata abitata dall’Uomo.

La sua capitale, Uturoa è una delle cittadine più caratteristiche della Polinesia e merita sicuramente una visita.

Tetiaroa è un paradiso per gli uccelli, le tartarughe marine e tutta la fauna marina. L’isola è considerata sacra ai Tahitiani, tant’è che un tempo le languide spiagge di sabbia bianca di questo atollo disabitato era un rifugio esclusivo della famiglia reale tahitiana. Non sorprende quindi che l’attore Marlon Bando cadde sotto il suo incantesimo durante le riprese del film l’Ammutinamento del Bounty nel 1960 e successivamente decise di acquistarla. Oggi è possibile raggiungerla con una veloce tratta in charter privato di 15 minuti da Tahiti o Moorea, e soggiornare in un Lussuosissimo Resort 5 stelle completamente ecosostenibile.

Tra gli isolotti, Tahuna Iti, l’isola degli uccelli, è una riserva nazionale per uccelli marini, fregate, sterne, fetonti, sule e altre procellarie.

A soli 40 minuti di volo dall’isola di Tahiti, l’incantevole Huahine, con le sue foreste lussureggianti, i paesaggi incontaminati e i pittoreschi villaggi è uno dei segreti meglio custoditi della Polineisa.

2. Isole Tuamotu

Le Isole Tuamotu, famose per le perle, si differenziano dall’arcipelago della società perché non sono isole ma atolli, con lagune ricche di pesci e coralli, perfette per lo snorkeling o per le immersioni.

Le isole principali sono tre: Rangiroa, Fakarava e Tikehau. La laguna di Rangiroa è la seconda laguna più grande al mondo e qui la natura regna sovrana, alberi da cocco, una ricca fauna marina e una pace senza eguali la rendono un vero paradiso. Fakarava è considerata invece uno dei luoghi migliori al mondo per le immersioni e Tikehau è rinomata per le possibilità di vedere milioni di pesci diversi nello snorkeling presso Tueiava Pass.

3. Isole Marchesi

L’arcipelago delle Isole Marchesi è situato all’estremo nord della Polinesia Francese nei pressi dell’equatore, e trovandosi ai margini sono rimaste vere e solitarie. Delle dodici isole che compongono l’arcipelago solo sei sono abitate. L’isola più imponente è Nuku Iva, che ospita la valle di Hakaui, uno dei posti senza dubbio più suggestivi di tutto l’arcipelago. A differenza degli altri due arcipelaghi non vi è l’anello di barriera corallina che protegge l’Isola principale, per cui sono prive di laguna e le onde dell’ Oceano Pacifico si infrangono fragorose sulla costa frastagliata e lussureggiante, interrotte solo da alcune baie dalla bellezza selvaggia e amaliante.

4. Isole Gambier

Le Isole Gambier sono quasi il prolungamento dell’arcipelago delle Tuamotu e a parte l’atollo disabitato di Temoe sono tutte racchiuse nella stessa barriera corallina, lunga più di sessanta chilometri. L’attività principale degli abitanti è legata alla coltivazione delle perle che prendono il nome dall’isola principale, Mangareva. La vita sottomarina di queste isole è straordinaria e offre possibilità di snorkeling e diving di ogni livello.

5. Southern Islands

Le Isole Australi sono sette isole lontane dai flussi turistici in quanto si trovano sotto il tropico del Capricorno e quindi caratterizzate dall’alternanza di tutte le stagioni e piogge abbondanti. Le isole principali sono Tubuai, Rurutu, Raivavae e la stagione migliore per visitarle va da maggio a novembre, in quanto non vi è pericolo di tifoni. Sono isole vulcaniche di calcare con un paesaggio variegato, ricco di rilievi e pianure, autosufficiente grazie all’agricoltura e all’artigianato e per questo motivo sono la cosa più vicina che puoi vedere in Polinesia settant’anni fa, quando il turismo non ha ancora arrivato.

Un luogo dove potrete davvero vivere a contatto con la gente del posto. Una laguna profonda e cristallina circonda le due isole che formano Huahine. Le magnifiche baie e le spiagge di sabbia bianca promettono una sensazione di grande tranquillità. Rimasta pressoché inalterata dal mondo moderno, Huahine rappresenta la vita calma e tranquilla dell’antica Polinesia. L’isola conta solo otto piccoli villaggi, ed i pochi residenti accolgono i visitatori con estrema gentilezza.

Maupiti è situata a 315 km a nordovest dell’isola di Tahiti e a 40 km a ovest di Bora Bora, ed è una piccola isola (11 km2), remota e autentica. Viene considerata una Bora Bora in miniatura, senza resort di lusso e lontana dal turismo di massa. Qui infatti è possibile soggiornare solo in semplici pensioni nella convivialità della gente del posto.

Polinesia

QUANDO ANDARE

Come per la maggior parte delle isole del sud pacifico si possono distinguere due stagioni : una secca e una piovosa. La prima dura da marzo a novembre ed è caratterizzata da temperature che oscillano tra i 21°C e 27°C; la seconda, da dicembre a febbraio, è un po’ più calda (tra 25°C e 35°C ), ma soggetta anche ad acquazzoni tropicali che spesso hanno una durata limitata. Va precisato però che se pur le piogge sono molto intense ma di breve durata il cielo comunque tende ad essere costantemente rannuvolato durante la stagione delle piogge, ingrigendo così tutto il paesaggio e in particolare la laguna delle isole non potendo riflettere il blu del cielo.

Inoltre se pur rari non si possono escludere possibili uragani, che sono sempre maggiormente probabili durante il nostro inverno. Per queste ragioni il miglior periodo dell’anno per visitare queste isole va da fine marzo ad inizio novembre.

Essendo molto più lontani dall’equatore, gli arcipelaghi del sud, le Australi e le Gambier, hanno temperature più fresche delle Isole di Società e Marchesi. Le Tuamotu, invece, sono le meno piovose.

Scegli tra le opzioni :

Il nostro Blog

Algarve guida alle piu’ suggestive localita’ – Portogallo

l’Algarve, il sud del Portogallo è una regione in cui natura, arte e cultura si fondono alla perfezione, creando un mix che conquista i viaggiatori da tutto il mondo. Meravigliose spiagge di sabbia fine e acqua cristallina, alte falesie, tramonti sul mare indimenticabili, bellissimi borghi e riserve naturali sono la cartolina di una delle zone più sicure al mondo e tra le più economiche d’Europa.

Leggi di più »

Ayurveda – medicina tradizionale in India

L’Ayurveda è una disciplina nata in India migliaia di anni fa orientata verso l’equilibrio fisico psichico e spirituale dell’uomo e non solo come medicina olistica come si è portati a credere in occidente, infatti Ayurveda deriva dai termini in sanscrito Ayu “vita” e Veda “conoscenza” e non sta altro che a significare “la conoscenza della vita”.

Leggi di più »

Soggiorno in Monastero a Monte Koya – Giappone

Koyasan è uno dei posti migliori per sperimentare un pernottamento in un alloggio del tempio (shukubo) dove si può avere un assaggio dello stile di vita di un monaco, provare la cucina monastica vegetariana (shojin ryori) e assistere o prendere parte a veglie e riti insieme ai monaci.

Leggi di più »
Monsaraz

Monsaraz – Alentejo – Portogallo

Il grazioso villaggio medievale di Monsaraz mantiene la magia dei tempi antichi come pochi altri al mondo. Fatto di calce e scisto, questo luogo ci sussurra, tra l’eco dei nostri passi nelle sue strade. Si potrebbero raccontare molte storie magnifiche sui suoi coraggiosi re, cavalieri templari, gente intrepida e dame di semplice bellezza. Nel 2017 Monsaraz, ha vinto la categoria “Villaggi Monumento” nel concorso 7 Maravilhas de Portugal

Leggi di più »

Tafraoute, un insolito Marocco

La città di Tafraoute sorge sui pendii erosi dal vento a nord ovest della valle degli Ameln, costellata di rocce granitiche rosa, racchiuse nel meraviglioso panorama montano della catena di quarzo del Djebel el Kest.

Leggi di più »
Ria Formosa

Parque Natural da Ria Formosa – Algarve – Portogallo

Recentemente eletto come una delle 7 meraviglie naturali del Portogallo il Parque Natural da Ria Formosa è una zona umida di rilevanza internazionale, un labirinto di canali, isole, lagune e banchi di sabbia che si estende per 60 km lungo il litorale dell’Algarve, tra le spiagge di Garrão e di Manta Rota. Un sistema lagunare unico che cambia costantemente a causa del continuo movimento di venti, correnti e maree. Paradiso per i birdwatcher ospita oltre 20.000 specie di uccelli come fenicotteri rosa e cicogne e una delle più grandi comunità al mondo di cavallucci marini.

Leggi di più »
Portogallo Mertola

Mertola – Alentejo – Portogallo

Vi è un paesino in Portogallo, dove nidificano le cicogne e le case bianche si sporgono sul fiume Guadiana, il suo nome è Mértola.
Situata nel Parque Natural do Vale do Guadiana, Mértola nacque come città romana, fu capitale di un regno arabo e prima sede dell’Ordem de Santiago.
In pochi metri quadrati Mértola offre grandi tesori archeologici romani, suevi, arabi e, portoghesi, senza contare i tradizionali laboratori artigianali.

Leggi di più »
Silves Portogallo

Silves – la capitale moresca – Portogallo

Silves appare in tutta la sua bellezza già all’ uscita della galleria della strada che la collega alla costa atlantica. Situata su una collina della Serra de Monchique, lungo fiume Arade la porta di ingresso per i romani che qui estraevano il rame e commercializzavano altri prodotti, come l’olio, il vino, la frutta secca e il sale, Silves divenne capitale del regno moresco di Taifa ed in seguito dopo la riconquista Cristiana vescovado. Millenni di storia da leggere, percorrendo i vicoli della cittadina.

Leggi di più »

SENSO-JI E DINTORNI: IMMAGINI DI UNA TOKYO DEL PASSATO

Passeggiata attraverso i quartieri più tranquilli e graziosi di Tokyo alla scoperta di Shichifukujin, un gruppo di sette divinità appartenenti alla tradizione orientale, amate e rispettate in tutto il Giappone. Un modo diverso di esplorare i quartieri di Yanaka e Ueno dove si respira l’atmosfera unica della “shitamachi”, la vecchia Tokyo.

DURATA 3 ore dalle 14:30 alle 17:30

Inizio: Tokyo Metro Asakusa station

Fine: Asakusa

INCLUSO – Assistente di lingua italiana 

NON INCLUSO – Snack opzionale

INCANTEVOLE FUJISAN

Una bellissima ed inusuale visita di Hakone, immersa nella natura secolare nel parco del Monte Fuji.  Spostamento con treno Shinkansen e visita di una deliziosa e antica casa del tè, del famoso santuario di Hakone, e del Narukawa Art Museum che, oltre ad esporre bellissime opere di arte giapponese, offre una vista mozzafiato sul lago e, quando fa capolino, sul Monte Fuji. Nel pomeriggio, visita del più̀ lungo ponte sospeso del Giappone con vista sul Monte Fuji. Rientro in treno a Tokyo con Shinkansen.

DURATA 9 ore circa – dalle 08:45 alle 17:30 circa

Inizio: JR Shinagawa station

Fine: JR Tokyo station

INCLUSO – Assistente di lingua italiana

NON INCLUSI Trasporti pubblici 11.160 JPY –  Ingressi 2800 JPY

GION E LE GEISHA

Una gradevole passeggiata serale attraverso i quartieri più rappresentativi di Kyoto; percorrerete le vie dove vivono la geisha e le Maiko (le giovani apprendiste) e rimarrete ammirati dalla raffinatissima atmosfera di questa città fuori dal tempo. Il tour termina nel quartiere di Pontocho dove, chi lo desidera, può fermarsi per la cena in uno dei numerosi locali della zona.

DURATA – 2 ore dalle 18:30 alle 20:30

Inizio: JR Kyoto station

Fine: JR Kyoto station

INCLUSO –  Assistente di lingua italiana

NON INCLUSO – Trasporti pubblici (circa 460 JPY)

Crociera con cena

Incontro con la vostra guida alle 17:15.
Cena in crociera su una tradizionale imbarcazione in teak lungo il fiume Chao Phraya. Potrete godere della vista del magnifico skyline dal fiume, tra svettanti grattacieli e templi, mentre la musica tradizionale tailandese e le danze degli antichi racconti di avventura di Ramayana accompagneranno la vostra cena.
Pasti inclusi (solo per questa opzione): cena in crociera

Dalle 18:30 alle 21:00 sulla richiesta privata.

LE DESTINAZIONI DI COLUMBUS

Nord & centro America

Stati Uniti – FD – TC

Canada

Messico

Caraibi

Repubblica Dominicana

Cuba – TC

Jamaica

Bahamas

Antigua

Aruba

europa

Spagna –  TC

Portogallo – FD – TC  – TI

Medio oriente & marocco

Marocco

Giordania – TC

Emirati Arabi Uniti

Oman

Qatar

Oceano indiano

Maldive – HR

Mauirtius – HR

Seychelles

Reunion

Asia

India – TCTI

Sri Lanka

Nepal – TI

Bhutan- TI

Giappone – TC

Thailandia – TC – TI  – HR

Cambogia

Laos

Vietnam

Indonesia & Bali – HR

Malesia & Singapore

Filippine

Oceania

Australia

Nuova Zelanda

Fiji

Nuova Caledonia

Polinesia Francese

Isole Cook

Tonga

Samoa

Vanuatu

Clicca per tipologia di prodotto tra Fd = Fly & Drive – TC = Tour collettivi – TI = Tour Individuali – Hr = Hotel & Resort – oppure scegli la tua destinazione per linea di prodotto 

Momento di condivisione con gli elefanti nella giungla (tour di gruppo con guida in inglese)

Al mattino presto, vi dirigerete verso la lussureggiante campagna che circonda Chiang Mai e l’Elephant Rescue Park in un’escursione davvero significativa e toccante. Il parco di salvataggio aiuta a salvare elefanti sfruttati, feriti o in difficoltà per fornire loro il rifugio, l’attenzione e il rispetto che meritano.
Dopo aver indossato i vostri abiti Mahout, incontrerete i vostri ospiti per la giornata. In questo parco, evitate di salire sulla loro schiena: questa pratica è stata completamente vietata dal campo per proteggere la salute degli elefanti. Invece, potete imparare a dar loro da mangiare, oltre a osservare e interagire veramente con loro, offrendovi un incontro e una connessione molto più profonda con questi gentili giganti. Poi li scorterete nelle verdi colline, prima di scendere per la loro parte preferita della giornata: il bagno nel fiume. Dopo che i vostri nuovi amici sguazzeranno per un po’, sarà il momento di tornare al campo per la vostra bella doccia e un meritato pasto cucinato in casa.
Questo è un modo eccellente per condividere non solo alcuni momenti speciali con un animale incredibile, ma per conoscere gli sforzi di conservazione che li rendono sicuri, felici e sani.

Durata: 7:50 – 14:00
Viaggio include: pranzo.

Note:
– Attività di partecipazione
– Il campo, come parte del suo impegno per preservare il benessere degli animali, proibisce qualsiasi arrampicata o equitazione degli elefanti.
– Gestito da Elephant Rescue Park
– Pacchetto: esperienza memorabile e premurosa

Scene nascoste di Bangkok lungo il fiume della vita (Sulla richiesta privata)

Raggiungete il molo del fiume per imbarcarvi su una barca a coda lunga, un mezzo di trasporto iconico del fiume, per osservare la vita locale nei khlong: un labirinto di canali proprio dall’altra parte del fiume che ancora ignora il tumulto delle megalopoli, i grattacieli e l’ingorgo del traffico. La vostra barca serpeggerà da canali a canali tra cucine, case galleggianti e templi nascosti e osserverete questa “città galleggiante dentro la città” che ha contribuito a dare a Bangkok il soprannome di “Venezia dell’Asia”.
Il tour in barca culminerà con una visita al maestoso Wat Arun e alla sua architettura unica, che si erge magnifica sul fiume Chao Phraya come uno dei simboli più famosi di Bangkok.

Durata: dalle 14:00 alle 16:00

Bangkok come un autoctono con guida in italiano, incluso un pranzo in ristorante

(Wat Pho – Monk Chanting – Wat Phra Kaew – Grand Palace – Amulet Market – Wat Saket – Jim Thompson)

Saltate sullo sky train, chiamato anche BTS, e scivolate al di sopra della città fin a raggiungere il porto di Tha Tien. Dopo un breve tragitto in barca, visiterete Wat Pho: più di un migliaio di statue di Buddha sono contenute al suo interno, tra le quali il Buddha coricato, rinomato per la sua notevole lunghezza. Preparatevi a vivere sulla vostra pelle la forza della radicata tradizione religiosa che scorre nelle vene di questa metropoli, assistendo ai canti mattutini dei monaci. Dirigetevi poi verso il complesso formato dal tempio Wat Phra Kaew e dal Grande Palazzo Reale. Il primo è uno dei luoghi di culto più sacri e rispettati dalla popolazione locale dove è conservato il venerato Buddha di Smeraldo. Il secondo, dimora dei re dell’antica Siam, commissionato da Re Rama I. Continuate la vostra passeggiata costeggiando il mercato degli Amuleti. Per aggiungere un po’ d’azione al vostro tour, saltate su un caratteristico tuk tuk alla volta di Wat Saket. Dalla sommità dell’artificiale Monte dorato potrete godervi un ottimo panorama della capitale. Infine, a bordo di un taxi boat a Saen Saeb per raggiungere lo skytrain e tornare in hotel dopo una giornata piena di emozioni! Pasti compresi: pranzo.

Durata: dalle 8:00 alle 16:00 (tour di gruppo)

Note:
Wat Pho
Orario d’apertura: 08.30 – 18.00
Grand Palace and Wat Phra Kaew
Orario d’apertura: 08:30 – 16.00 biglietteria chiude alle 15.00

Attività opzionale (a pagamento): Soft Rafting

Una solida zattera di flessuose canne di bambù guidata da lunghi remi di legno che scivola dolcemente sul fiume, un affascinante percorso di 5 chilometri che consente di vivere un’avventura esotica in totale sicurezza grazie all’attenta scorta dello staff locale. Tutt’intorno l’esplosione della natura, i mille suoni dei tanti uccelli e degli altri animali che interrompono il silenzio irreale di un ambiente incontaminato, le infinite tonalità di verde della giungla intricata, il dolce sciabordio delle acque quiete. Possibilità di una piacevole sosta per una rinfrescante nuotata in uno scenario sorprendente. 

Un’esperienza adatta a tutti, romantica per le coppie, divertente per le famiglie e per i gruppetti di amici, con due possibili orari di partenza pomeridiani, alle 15.30 o alle 16.30.

Attività opzionale (a pagamento): esperienza a contatto con il simbolo del Siam

Un’indimenticabile esperienza a stretto contatto con il nobile elefante, il simbolo del Siam, in uno dei degli innovativi “elephant care centre”. Questi amichevoli giganti della foresta, tanto forti quanto intelligenti, da sempre a fianco dell’uomo nelle attività quotidiane della giungla, sono sacri per il popolo thailandese: non a caso la bandiera del Siam era ornata da un raro elefante bianco. L’approccio etico e sostenibile grazie al quale i pachidermi sono liberi di vivere la loro vita nell’habitat naturale senza costrizione alcuna, è oggi il migliore possibile: nel massimo rispetto del loro benessere, si trascorrerà del tempo apprendendo come accudirli, nutrendoli, strofinando i loro dorsi col fango, facendo il bagno assieme a loro, accompagnandoli nelle loro passeggiate. In breve, una piccola ma emozionante avventura adatta a grandi e piccoli.

Una mezza giornata – Visitate un villaggio galleggiante del lago Tonle Sap – Kompong Khleang

Da KompongKhleang salirete a bordo di una barca locale guidata da un capitano del villaggio. L’imbarcazione attraverserà il lago Tonle Sap a passo lento, dandovi la possibilità di scorgere i piccoli villaggi galleggianti.
La piccola imbarcazione locale è dotata di un motore che consente di spostarsi facilmente dal villaggio e lungo i vari canali che conducono al Grande Lago. Una volta raggiunta la fine del canale, realizzerete l’immensità di questo lago, il cui orizzonte si estende a perdita d’occhio. Durante la stagione secca, viene offerta una passeggiata per incontrare la gente del posto prima di partire per la crociera.

Pasti: no

Una mezza giornata – Il santuario degli elefanti nella Foresta del Kulen National Park

Il Kulen Elephant Forest è un nuovo centro di recupero dove risiedono 14 elefanti che, precedentemente, venivano utilizzati per portare in giro i vari turisti nel Parco di Angkor. Questi bellissimi e possenti animale adesso sono in “pensione” e possono vivere liberamente nella foresta di Kulen a contatto con la natura e avere tutte le cure e attenzioni necessarie vivendo una vita migliore e rilassante.
Oggi, avrete l’opportunità di passare del tempo con questi magnifici mammiferi seguendoli nel loro nuovo habitat e osservando il loro comportamento. Questa esperienza vi permetterà di avere un incontro con questi animali, e potrete dargli da mangiare, camminare con loro e scoprire la storia e tantissime informazioni su ogni elefante grazie alle esperte guide del centro che vi accompagneranno durante questa escursione.

Livello: 0
Terreno: Sentiero piano
Distanza e durata dell’escursione: 2 chilometri – da 30 a 45 minuti
Inizio del tour:
– Sessione mattutina: 8:00 e ritorno alle 14:00 circa

Pasti: Pranzo

Note: non c’è nessun contatto ravvicinato o diretto con questi animali. (NO Elephant riding or bagno con gli elefanti) – perfetto per persone amanti degli animali e famiglie.

Incontrate i piccoli eroi della Cambogia (in 1,5-2 ore)

Insieme alla vostra guida privata ed esperta della Ong APOPO, incontrerete i ratti addestrati in azione nella loro area di dimostrazione della vita reale e imparerete come questa organizzazione allena i ratti per rilevare le mine e salvare vite umane. È davvero impressionante vedere questi piccoli eroi in azione!
Un video istruttivo (inglese o francese) sull’organizzazione APOPO e sul loro impatto verrà presentato prima che voi possiate interagire con il team al termine della visita.
Sarà un’occasione unica per voi di acquisire una comprensione più profonda dell’impatto delle mine terrestri sulla comunità locale e della triste storia della Cambogia.

Un’esperienza con la ONG Eco Soap Bank in Cambogia (in 1,5-2 ore)

Oggi vi attende un workshop di 1 ora e 30 minuti presso Eco Soap Bank, che vi darà una nuova prospettiva sulla vita in Cambogia. Una volta arrivati, sarete accolti e vi verrà data una breve presentazione sulla ONG e le sue “mani magiche”, il tutto osservando i diversi passaggi dell’affascinante processo di riciclaggio del sapone.
Una volta finita la presentazione, sarà il vostro turno di avere le mani … pulite! Quindi, rimboccatevi le maniche e mettetevi al lavoro per creare la vostra saponetta, lavorando fianco a fianco con le donne locali.
Come parte della nostra firma, la partecipazione a questo workshop offre 50 saponette da donare, che copriranno una parte della distribuzione annuale di saponette necessarie all’ospedale pediatrico di Angkor. Eco Soap Bank sostiene l’ospedale per bambini di Angkor da diversi anni e ora potete dare una mano “magica” di aiuto. Sentitevi liberi di portare il sapone che avete creato per donarlo alla Eco Soap Bank.
Alla fine del workshop, se volete potete anche decidere di donare una certa quantità di saponette all’ospedale pediatrico di Angkor a Siem Reap.

Attività opzionale (a pagamento) “eco” presso il santuario degli elefanti

Attività opzionale (a pagamento) “eco” presso il santuario degli elefanti dove vivere un’indimenticabile esperienza eco-sostenibile a contatto con i “giganti della foresta”: qui, con l’attenta assistenza degli esperti, ci si potrà prendere cura degli amichevoli pachidermi nutrendoli, lavandoli fino a fare il bagno insieme.
Rientro in Hotel prima di pranzo.

Attività opzionale (a pagamento): Corso di cucina

Interessati a conoscere i segreti delle ricette Thailandesi? Preparatevi a cucinare e assaggiare qualche proposta dello squisito panorama gastronomico locale durante una divertente lezione di cucina con guida in lingua italiana. Pranzo incluso e rientro in hotel nel primo pomeriggio.

Un giorno come un locale, alla scoperta della cultura Lanna – con guida in inglese – Tour di gruppo

Trascorrete il vostro tempo con una famiglia autoctona, le cui tradizioni Lanna vengono tramandate da più di 5 generazioni. Lanna è il nome attribuito all’antico Regno della Thailandia del Nord. La vita di tutti i giorni dei vostri ospiti è tutt’ora influenzata dalla radicata cultura centenaria. Durante il vostro tempo insieme, vi inviteranno a scoprire più a fondo la loro vita quotidiana, le loro credenze, le loro abitudini. Sentitevi liberi di fare domande ed essere curiosi!
Dopo aver dato un’occhiata alle case locali, visitate l’ampio giardino e concludete in bellezza cucinando insieme un delizioso pasto. 

Note: dalle 09.30 alle 14.30 (pranzo).