La bellissima cittadina medievale di Obidos nell’Estremadura, dalle case bianche ricoperte di buganvillee e caprifogli è una delle più pittoresche e meglio conservate del Portogallo.
Non distante dalla capitale e situata su un’altura vicino alla costa atlantica, Óbidos ha avuto in passato un’importanza strategica. I primi insediamenti risalgono a un periodo anteriore all’arrivo dei romani nella Penisola Iberica, fu conquistata dai mori dal primo re del Portogallo, D. Afonso Henriques, nel 1148. Verso la fine del XIII secolo, il re D. Dinis la offrì alla consorte Isabel entrando a far parte della Casa das Rainhas (il patrimonio delle regine). Ne risultarono, nel corso dei secoli, notevoli benefici che spiegano la presenza di numerose chiese in questa piccola località
Circondata da una cinta di mura medievali e coronata dal castello moro ricostruito da D. Dinis, oggi trasformato in pousada, Óbidos è uno dei più perfetti esempi di fortezze medievali. Come nell’antichità, si entra dalla porta meridionale, quella di Santa Maria, abbellita da decorazioni di azulejos risalenti al XVIII secolo.
All’interno delle mura, che al tramonto assumono tonalità dorate, si respira un’allegra atmosfera medievale, fatta di stradine tortuose, vecchie case di calce bianca con gli angoli dipinti di azzurro o di giallo, aperture o finestre manueline, fiori e piante variopinte.
Cosa Visitare
Fra i monumenti che meritano di essere visitati con attenzione segnaliamo tre chiese, l’Igreja Matriz de Santa Maria, l’Igreja da Misericórdia, e l’Igreja de São Pedro, il Pelourinho (colonna della gogna) e, all’esterno delle mura, l’Acquedotto e il Santuário do Senhor Jesus da Pedra, a pianta centrale. Nel Museu Municipal de Óbidos, da vedere le opere di Josefa de Óbidos, una notevole pittrice del XVII secolo, dal comportamento artistico irriverente. Nei suoi quadri si riflette l’influsso dei grandi maestri dell’epoca, come gli spagnoli Zurbarán e Francisco de Herrera, o i portoghesi André Reinoso e Baltazar Gomes Figueira, suo padre.
Durante tutto l’anno, vari eventi animano la cittadina, i più frequentati sono il Festival Internazionale del Cioccolato, il Mercato Medievale e il Natale, in cui il borgo viene abbellito con ornamenti allusivi alla festività. Da segnalare inoltre, la Stagione di Musica Classica Barocca, il Festival di Clavicembalo e il Festival dell’Opera che danno a Óbidos un’atmosfera speciale, con spettacoli all’aperto nelle calde serate estive.
Qualsiasi periodo dell’anno è indicato per visitare Óbidos. Le storie d’amore che là si raccontano e l’atmosfera medievale che vi si respira sono un ottimo motivo per trascorrervi un fine settimana romantico o soltanto tranquillo. Se poi si sceglie di pernottare nel castello allora lo scenario sarà veramente perfetto.

Nella gastronomia locale, spicca la zuppa di pesce della Lagoa de Óbidos, da abbinare con i vini della Região do Oeste. Un’altra specialità è la famosa Ginjinha di Óbidos (bevanda alcolica al gusto di ciliegia), che si può assaggiare in vari posti, preferibilmente servita in un bicchierino di cioccolato.


Algarve guida alle piu’ suggestive localita’ – Portogallo
l’Algarve, il sud del Portogallo è una regione in cui natura, arte e cultura si fondono alla perfezione, creando un mix che conquista i viaggiatori da tutto il mondo. Meravigliose spiagge di sabbia fine e acqua cristallina, alte falesie, tramonti sul mare indimenticabili, bellissimi borghi e riserve naturali sono la cartolina di una delle zone più sicure al mondo e tra le più economiche d’Europa.

Marvao e Festival Internacional De Musica De Marvao – Portogallo
A pochi chilometri dalla frontiera con la Spagna, si incontra la tranquilla cittadina di Marvão, nel punto più alto della Serra de São Mamede. Importante nel passato per la sua posizione strategica, raggiunge il suo massimo splendore in Luglio quando si tiene il festival internazionale di musica classica FIMM.

Silves – la capitale moresca – Portogallo
Silves appare in tutta la sua bellezza già all’ uscita della galleria della strada che la collega alla costa atlantica. Situata su una collina della Serra de Monchique, lungo fiume Arade la porta di ingresso per i romani che qui estraevano il rame e commercializzavano altri prodotti, come l’olio, il vino, la frutta secca e il sale, Silves divenne capitale del regno moresco di Taifa ed in seguito dopo la riconquista Cristiana vescovado. Millenni di storia da leggere, percorrendo i vicoli della cittadina.

Parque Natural da Ria Formosa – Algarve – Portogallo
Recentemente eletto come una delle 7 meraviglie naturali del Portogallo il Parque Natural da Ria Formosa è una zona umida di rilevanza internazionale, un labirinto di canali, isole, lagune e banchi di sabbia che si estende per 60 km lungo il litorale dell’Algarve, tra le spiagge di Garrão e di Manta Rota. Un sistema lagunare unico che cambia costantemente a causa del continuo movimento di venti, correnti e maree. Paradiso per i birdwatcher ospita oltre 20.000 specie di uccelli come fenicotteri rosa e cicogne e una delle più grandi comunità al mondo di cavallucci marini.

Mertola – Alentejo – Portogallo
Vi è un paesino in Portogallo, dove nidificano le cicogne e le case bianche si sporgono sul fiume Guadiana, il suo nome è Mértola.
Situata nel Parque Natural do Vale do Guadiana, Mértola nacque come città romana, fu capitale di un regno arabo e prima sede dell’Ordem de Santiago.
In pochi metri quadrati Mértola offre grandi tesori archeologici romani, suevi, arabi e, portoghesi, senza contare i tradizionali laboratori artigianali.

Elvas – Alentejo – Portogallo
Situata vicino alla frontiera, con La Spagna, Elvas ci accoglie all’entrata con un imponente acquedotto, ma si contraddistingue con la più grande fortificazione a baluardi del mondo, le cui strutture difensive di circa 10 km a forma di stella, sono una testimonianza unica dell’evoluzione della strategia militare, mantenuta fino al XIX secolo.