La chiamano “la terra del sorriso” per la filosofia di vita e l’ accoglienza dei suoi abitanti. Solare nell’atmosfera ma anche nel paesaggio, la Thailandia è stata tra le mete predilette dai turisti negli ultimi anni. In tutta l’Asia è una delle nazioni che conserva maggiormente tracce del passato storico e artistico: ogni anno migliaia di persone vanno alla scoperta di antiche rovine, città abbandonate e templi. Anche il mare cristallino e le spiagge paradisiache sono una forte attrattiva, soddisfacendo gli appassionati di sport subacquei e i vacanzieri in cerca di relax. Bangkok, sebbene caotica e inquinata, è piena di energia e di tesori culturali ed è una delle mete predilette per lo shopping conveniente. Una città che nasconde un’anima antica con templi e statue di Buddha ma anche una dimensione ultramoderna, in costante evoluzione. Particolarmente apprezzata la cucina, ricca di sapori e tradizioni, dal momento che risente di influenze cinesi, arabe e indiane.
La Thailandia si presta ad essere visitata in tour di gruppo o individuali, sempre con autista al seguito e prendendo qualche volo domestico.
Ci sono numerose partenze mensili di tour di gruppo di diversa durata minimo 2 pax con guida parlante italiano.
Per questa destinazione non consigliamo viaggi in autonomia come i fly and drive, in quanto la guida in può essere pericolosa per un occidentale non abituato al traffico locale. In Thailandia la guida è a sinistra. Il comportamento imprevedibile di molti utenti della strada rappresenta un notevole rischio di incidenti, in particolare per le moto. Le automobili e le moto noleggiate sulla spiaggia o per strada non rispecchiano sempre gli standard di manutenzione e di assicurazione.
Sconsigliato il fai da te anche per quanto riguarda le imbarcazioni turistiche. Soprattutto le offerte più convenienti non adempiono nemmeno le elementari esigenze di sicurezza. Le misure di sicurezza e la qualità dei materiali per gli sport acquatici variano considerevolmente e spesso non hanno una copertura assicurativa.
Per chi ama la libertà è sempre consigliabile prenotare un’auto con autista che in Thailandia ha un costo di poco superiore al costo di un tour di gruppo, ovviando così alle problematiche precedentemente menzionate. Inoltre, un viaggio organizzato con auto e autista privato consentirà di uscire dalle solite rotte del turismo di massa per esplorare i luoghi più autentici e genuini, come ad esempio sperduti villaggi non avvezzi ad incontrare i turisti ed inserire nel programma esperienze che portano ad un contatto più diretto con la gente del posto e la destinazione.
Per chi non volesse una vacanza preconfezionata da catalogo uguale alle solite proposte turistiche?
Itinerari di viaggio sportivi
La Thailandia ha un’infrastruttura e un’accessibilità ben sviluppate che la rendono perfetta per numerose attività sportive come mountain bike, trekking, escursionismo, snorkeling, immersioni, kite surf, kayak e altro ancora. È una destinazione popolare, sede di una cucina di fama mondiale, ottime opzioni di alloggio, accoglienza della gente del posto e ha un mix eclettico di Asia moderna e cultura tradizionale tailandese.
Ma oltre al comfort della sua industria dell’ospitalità, la Thailandia ha ancora ampie destinazioni fuori dai sentieri battuti e una straordinaria diversità naturale. Le catene montuose remote, le giungle fitte e le spiagge incontaminate fanno da sfondo a fantastici viaggi avventurosi.
La Thailandia settentrionale è il luogo in cui i viaggiatori possono trovare alcune delle gemme più nascoste del paese, con remoti villaggi delle tribù delle colline che accentuano l’atmosfera esotica qui. Allo stesso tempo, i viaggiatori possono ancora godere di un’ampia offerta di attività avventurose e sportive, quindi epiche attività escursionistiche e ciclistiche possono essere combinate con scambi interculturali con diverse minoranze etniche.
Cosa rende questa regione così eccezionale per i viaggi attivi?
Il paesaggio montuoso è perfetto per impegnative escursioni a piedi e in bicicletta.
Incontri affascinanti con gruppi etnici minoritari colorati offrono opportunità per conoscere folclore secolare e pratiche locali.
I tour qui possono essere facilmente collegati con il Laos per itinerari multipaese.
Itinerari di viaggio esclusivi
Per chi pensa oltre l’ordinario e vuole viaggiare con comfort e stile, ma con un tocco di avventura e l’incredibile essenza di un nuovo luogo a lui sconosciuto.
Specializzati nella realizzazione di viaggi di lusso esperienziali, i nostri servizi includono, ma non sono limitati a: le migliori proprietà di lusso, servizi di maggiordomo, fast track e privilegi VIP, trasporto con jet privato, elicottero, auto di lusso o d’epoca e altro ancora
Si può soggiornare in hotel 3, 4 o 5 stelle. Per i clienti più esigenti c’è solo l’imbarazzo della scelta: da nord a sud si può scegliere tra strutture internazionali e sistemazioni più tipiche, oltre che resort balneari sinonimo di soggiorno da sogno. In alternativa si può sperimentare l’avventura di soggiornare in campi tendati o eco resort immersi nella giungla, o in scenari particolarmente suggestivi immersi nella natura.
COSA VISITARE
Culturali
- Sito archeologico di Ban Chiang (1992)
- Città storica di Ayutthaya (1991)
- Città storica di Sukhothai e città storiche associate (1991)
Naturali
- Dong Phayayen-Khao Yai Forest Complex (2005)
- Kaeng Krachan Forest Complex (2021)
- Thungyai-Huai Kha Khaeng Wildlife Sanctuaries (1991)
In Thailandia il clima è tropicale, con tre stagioni distinte:
- una stagione caldissima da marzo a metà maggio,
- una stagione delle piogge determinata dal monsone di sud-ovest che in genere va da metà maggio ad ottobre in questo periodo sono anche più probabili i cicloni che non sono comunque un fenomeno frequente in Thailandia,
- e una stagione secca e relativamente fresca da novembre a febbraio, quando prevale il monsone di nord-est, proveniente dalle zone interne dell’Asia. Il fresco però si fa sentire al nord e nelle zone interne, mentre sulla costa e al sud fa caldo anche d’inverno.
Nelle aree montuose il clima è fresco d’inverno e le piogge monsoniche sono in genere più intense, e anche nel periodo che precede il monsone sono possibili dei rovesci pomeridiani, tanto che spesso in questa zona crescono le foreste pluviali.
Nella regione peninsulare del sud, dove si trovano spiagge e resort rinomati, la stagione delle piogge ha un andamento un po’ diverso rispetto alla regione continentale.
Nel corso dell’anno a Bangkok cadono 1.500 millimetri di pioggia; i mesi più piovosi sono quelli della fine del monsone, settembre e ottobre, rispettivamente con 345 e 240 millimetri.
A sud-est di Pattaya, a partire da Rayong le piogge estive diventano più abbondanti, e sono abbondantissime nel tratto più orientale, dove l’estate è una stagione decisamente sconsigliabile.
Nella Thailandia peninsulare il clima è caldo tutto l’anno, ma Il riscaldamento tra marzo e maggio è più contenuto rispetto alla zona continentale; mediamente, appena un paio di gradi in più rispetto al resto dell’anno. Inoltre, nell’area peninsulare la stagione delle piogge si presenta in periodi diversi a seconda del versante:
- Lungo la costa orientale affacciata sul Golfo di Thailandia, dove si trova Ko Samui, il monsone estivo non si fa sentire in maniera particolarmente intensa, infatti l’estate è considerata alta stagione e in questo periodo la zona è frequentata da parecchi turisti, mentre il cosiddetto monsone di ritorno, da ottobre a dicembre, complice il mare ancora molto caldo, scarica piogge abbondanti, talvolta torrenziali. Talvolta le piogge si prolungano fino all’inizio o alla metà di gennaio, per cui in quest’area, che comprende anche Pattani e Songkhla, il periodo migliore va da metà o fine gennaio ad aprile, con una preferenza per febbraio, perché anche qui marzo e aprile sono un po’ più caldi. Il mare è caldo tutto l’anno.
- Lungo la costa occidentale, sul Mare delle Andamane, ad esempio le Similan Islands, Phuket, Krabi, Isole Phi Phi, Koh Lanta, Koh Lipe, il clima è molto piovoso in estate, dato che il monsone viene proprio da sud-ovest e colpisce le coste direttamente dal mare, mentre piove poco da dicembre a marzo. Inoltre, durante il monsone estivo il mare può essere mosso, e raggiungere le isole in barca può essere difficoltoso. Quindi sul versante occidentale il periodo migliore va da fine dicembre a marzo; ad aprile i rovesci che precedono il monsone si fanno sentire più che altrove.
- Nella costa Più orientale a partire da Rayong e l’Isola di Koh Samet le piogge estive diventano più abbondanti. I mesi migliori per il bel tempo a Ko Samet sono Gennaio, Febbraio, Marzo, Aprile, Novembre e Dicembre. In media, fa caldo tutto l’anno e la temperatura del mare è adatta a nuotare tutto l’anno. I mesi più piovosi sono Giugno, Luglio, Agosto e Settembre. Da segnalare che nel periodo di mezze stagioni come novembre e dicembre è molto meno piovosa di Phuket e Ko Samui, ed è una buona alternativa in primavera a Koh Samui.