La riserva naturale di Berlengas, al largo di Peniche, è uno dei luoghi migliori per le immersioni e il birdwatching in Portogallo.
La confluenza dei climi mediterranei e atlantici ha creato un ecosistema unico al mondo con una fauna e una flora caratteristiche, a cui si aggiunge una geomorfologia distinta da quella del continente europeo.
La ricchezza biologica ha un valore inestimabile. La fauna e la flora sono uniche, il che rende i Berlengas un patrimonio biologico di grande interesse per la conservazione. Riconosciuto fin dal 1465, in una lettera del re Afonso V – “nelle Berlenghe del mare nessuno va a caccia”, l’arcipelago è la prima area protetta del Paese, da oltre 30 anni Riserva Naturale, e riconosciuto dall’UNESCO dal 2011.
Arrivo alle isole
Tra i mesi di maggio e ottobre, un servizio di trasporto marittimo giornaliero da Peniche assicura il collegamento con l’isola. Il viaggio dura circa 30 minuti, ma considerando il panorama e il paesaggio che ci aspetta, non ci si accorge nemmeno del tempo che passa.
Quando si inizia ad avvicinarsi all’arcipelago di Berlengas, la prima vista è quella di un mucchio di rocce e scogli, che sembrano poco attraenti e turistici. Ma basta scendere dalla barca e iniziare a camminare intorno all’isola per percepire rapidamente la magia di questo luogo che mescola spiagge assolutamente paradisiache con rocce maestose. Questo arcipelago è composto da tre isolotti (Berlenga Grande, Estelas e Farilhões-Forcadas), essendo il primo il più grande e quello che merita una visita più approfondita.
Berlenga, l’isola maggiore, è l’unica abitata durante tutto l’anno, ma solo per assicurare i servizi indispensabili, ovvero il funzionamento del Faro e la vigilanza della Riserva, dato che l’isolamento giunge a essere assoluto.
Le grotte attraversano tutta l’isola, la più grande è il Furado Grande.
Da Furado Grande ci arriva uno scenario ancora più paradisiaco: la Cova do Sonho e il Furado Pequeno, che si può visitare solo con la bassa marea. Tuttavia, sull’isola ci sono dozzine di altre grotte, la maggior parte delle quali accessibili con le immersioni.
Un tempo era il ritiro dei monaci che costruirono il Monastero della Misericordia della Berlenga, che alla fine lo abbandonarono a causa della scarsità di cibo, dei saccheggi dei corsari e dei violenti attacchi dei pirati che solcavano l’Atlantico.
Oggi dell’edificio originale che ha lasciato il posto a un ristorante rimangono solo poche pietre e muri sciolti. L’edificio più notevole dell’isola è la Fortezza di San Giovanni Battista, che sembra estendersi dalle rocce di Berlenga fino all’oceano. Nel 1847 subì la stessa sorte del Monastero e fu abbandonato. Solo nel XX secolo sono stati fatti dei lavori di restauro che hanno restituito tutto lo splendore a questo magnifico edificio dell’architettura militare portoghese.
È possibile pernottare in una cubata, un’esperienza che ci riporta ai tempi dell’Impero portoghese.
Con una capacità massima limitata a 350 persone, Berlenga è l’isola ideale per chi cerca la tranquillità, lontano dalla confusione.
Ci sono due sentieri da percorrere a piedi per esplorare l’isola. Il primo è il sentiero di Berlenga, che segue dal quartiere dei pescatori fino al Forte e passa accanto al Faro. Si tratta di un sentiero con discese e salite molto ripide, ma che vi permetterà di avere una prospettiva di tutto il paesaggio mozzafiato delle Berlenghe. Il secondo è un sentiero circolare poco più facile da completare, il sentiero di Ilha Velha, e vi porterà direttamente all’habitat dei gabbiani. Alcune zone sono completamente ricoperte di piume, come se fosse neve!
La flora di Berlengas è costituita principalmente da arbusti: la mancanza di terra e i venti carichi di sale non sono ideali per piantare alberi. Ci sono diverse piante striscianti endemiche dell’isola, la sottobosco Armeria Berlengesis è la più caratteristica.
Perché visitare le Isole Berlengas
Birdwatching
Le attività per il tempo libero sulle isole Berlengas vanno ben oltre il fascino e l’interiorizzazione del paesaggio naturale che questo luogo offre. I Berlengas sono un santuario per gli uccelli marini che popolano l’Atlantico e la costa portoghese.
Airo è il simbolo dell’isola e può essere avvistato tra gennaio e luglio quando nidifica. Altri uccelli come il gabbiano dalle zampe gialle o il cormorano crestato possono essere avvistati, rendendo il Berlengas una destinazione perfetta per gli amanti del birdwatching.

Immersioni in un’avventura
Sicuramente intitolate a Nettuno, il dio romano del mare, le Isole Berlengas sono una meta privilegiata per chi è curioso di conoscere la natura, la vita marina e l’avventura.
L’immersione è una delle attività ricreative più ricercate nelle Berlenghe ed è anche uno dei modi migliori per esplorare l’immensa biodiversità dell’arcipelago di Berlengas.
Cogliete l’occasione per osservare i banchi di pesci, attraversate tutte le grotte e tutti gli anfratti dove le rocce si armonizzano perfettamente con le acque cristalline del mare.
Preparate l’attrezzatura da immersione, indossate la tuta e partite per un viaggio avventuroso alle Isole Berlengas. Un’esperienza unica per conoscere la diversità della vita marina che abita il fondo del mare. Osservare le diverse specie e l’armonia con cui si muovono sul fondo dell’oceano. Saraghi, pesci luna, salmoni d’argento e strisce gialle, teschi, polpi, stelle marine, queste sono alcune delle specie che si possono trovare in una visita subacquea a più di 20 metri dalla superficie.
La rarità dell’ecosistema marino delle isole, una delle più ricche di acque portoghesi, fa delle immersioni ricreative un’attività molto ricercata dai portoghesi e dagli stranieri, essendo una destinazione riconosciuta a livello europeo. A Fort São João Baptista, le acque limpide danno visibilità alla vita marina, essendo un luogo privilegiato per le immersioni.
Il centro visitatori e turistico di Berlengas è un ottimo punto di partenza per scoprire queste e altre attività, come la vela, la pagaia, tra le altre.
Scoprite questo arcipelago unico nel modo più naturale e divertente di sempre!



Festival della Pagoda dei Profumi – Vietnam
Si trova nel distretto di My Duc, a 70 chilometri a sud del Hanoi, il complesso delle pagode di Huong è considerato uno dei centri buddisti più sacri del Vietnam. Questo complesso culturale e religioso del Vietnam comprende molte pagode, templi, santuari buddisti sulla montagna calcarea di Huong Tich.

Praia do Barril – Portogallo
Nascosta sulla pittoresca Ilha de Tavira, all’interno dell’incantevole Ria Formosa, si trova l’affascinante Praia do Barril, una miscela unica di bellezza naturale e significato storico.

Ilhas das Berlengas – Portogallo
Quando si inizia ad avvicinarsi all’arcipelago di Berlengas, la prima vista è quella di un mucchio di rocce e scogli, che sembrano poco attraenti e turistici. Ma basta scendere dalla barca e iniziare a camminare intorno all’isola per percepire rapidamente la magia di questo luogo che mescola spiagge assolutamente paradisiache con rocce maestose.

Arambol Carnival – Il carnevale “hippy” di Goa – India
Ad Arambol Beach una delle più belle spiagge di Nord Goa in India, famosa per la sua movida e nightlife, spesso in concomitanza del carnevale si svolge l’ Arambol Carnival, il carnevale “hippy”.

Tihar – La festa delle luci – Nepal
Il Tihar che si festeggia in Nepal ad Ottobre è il secondo più grande festival del popolo nepalese e viene celebrato per 5 giorni. Noto anche come il festival delle luci è associato a Yamaraja, il dio della morte, e a Laxmi, la dea della ricchezza e della fortuna, che domina i festeggiamenti. I giorni si susseguono nel seguente ordine

Jerez de los Caballeros – Estremadura – Spagna
Ridente cittadina della provincia di Badajoz in Estremadura Spagna, a Jerez de los Caballeros, città dei templari, la cultura, sapere e arte, espressa in vari stili (preistorico, gotico e barocco), si prendono per mano. È immersa in verdi praterie dove pascolano grandi greggi di bestiame, la principale risorsa dell’economia locale. Il centro storico è stato dichiarato Bene di Interesse Culturale.

Kandy Esala Perahera – Festival del Dente di Buddha – Sri Lanka
Il Kandy Esala Perahera copre un importante ruolo tra le feste religiose in Sri Lanka. Le grandi celebrazioni lungo le strade della città, includono di una spettacolare processione, di ballerini tradizionali, suonatori di tamburi ed elefanti riccamente adornati, per tutta la settimana della festa.