Tipologia Tour
Durata
Partenza da :
Arrivo a:
Tour Individuale
14 notti e 15 giorni
Tokyo
Osaka
Il Giappone dei Shogun è un viaggio nella storia di questo fantastico paese, le cui tappe toccheranno non solo le famose città di Tokyo e Kyoto, ma anche Kawaguchiko con vista al Monte Fuji, Matsumoto e Nagano con il parco Jigokudani e le snow monkeys, Takayama dove si pernotterà nella tipica dimora giapponese (ryokan) per immergersi sempre di più nella tradizione. E ancora le città di Shirakawago, Kanazawa, Miyazu, Nara, Koyasan, partecipando ad un’esperienza spirituale nel monastero dove si alloggerà, ed infine Osaka. Il tutto con la possibilità di una guida che vi permetterà di conoscere al meglio il passato del Giappone.
Giorno 1
Tokyo Arrivo
Arrivo all’aeroporto internazionale di Tokyo Narita/Haneda.
Dopo aver svolto le formalità doganali e raccolto i bagagli, ad attendervi vi sarà l’assistente di lingua italiana che sarà a disposizione dall’aeroporto fino in hotel, per aiutare a convalidare il Japan Rail Pass, eventuale cambio valuta, per informazioni e check-in una volta arrivati in hotel.
Supporto telefonico per tutta la durata del soggiorno.
Giorno 2
Tokyo
Giornata a disposizione per la visita della città utilizzando i mezzi pubblici.
Tokyo è la capitale del Giappone e la metropoli più popolosa del mondo. Prima del 1868, Tokyo era conosciuta come Edo, che divenne il centro politico del Giappone nel 1603.
Oggi la città offre ai suoi visitatori una scelta apparentemente illimitata di negozi, divertimenti, cultura e ristoranti. È una delle capitali più all’avanguardia ed una città di contrasti. Famosa per la sua modernità, luci al neon e grattacieli, è anche sede di un esteso parco, santuari, tranquilli templi e giardini amorevolmente curati. Nonostante la sua “love story” con la cultura pop, manga, fashion, le tendenze high-tech e il vistoso consumismo, sotto la superficie vi è una città che fonda le sue radici in un antico patrimonio. Santuari shintoisti e templi buddisti, vicini ai grattacieli come ricordo di un’era più contemplativa. Nel cuore del centro iperattivo si trova il Palazzo Imperiale, sede dell’imperatore in carica, che ci ricollega allo storico passato della città. Dietro agli enormi e sfavillanti centri commerciali, sono situate pittoresche case in legno, giardini privati con alberi bonsai meticolosamente tagliati e la “pace zen” dei Giardini Hama rikyū. La reputazione della città come mega-metropoli costosa è mal concepita può essere smentita ai visitatori usufruendo ad esempio dei bar izakaya, economici caffè di quartiere che servono pasta e piatti di riso.
Possibilità di aggiungere un servizio di guida in italiano o guida primavera***.
*** Le nostre Guida Primavera sono accompagnatori turistici riconosciuti dalla Japan Tourist Guide and Assistant Association e che, pur non possedendo la qualifica da guida turistica, costituiscono un ottimo compromesso fra costo e prestazione, grazie alla loro ottima padronanza delle lingue. Le nostre Guide Primavera, distribuite su tutto il territorio nazionale, oltre a possedere una profonda conoscenza dell’area in cui vivono, sono pronte ad accogliere i viaggiatori con professionalità e con l’omotenashi (senso di ospitalità) tipicamente giapponese. I nostri assistenti, inoltre, potranno esservi di aiuto anche in altri contesti, ad esempio come interpreti per MICE, contrattazioni d’affari o visite ad aziende, eventi o fiere.
Giorno 3
Tokyo
Si consiglia una visita al giardino Hama rikyū, del periodo Edo, circondato da grattacieli futuristici del quartiere Shiodome. Per una pausa si può degustare una tazza fumante di Macha in una casa da tè situata su una piccola isola nel lago del parco, e si continua con una crociera in barca sul fiume Sumida passando sotto 12 ponti. Sbarcando in Asakusa, la città vecchia di Tokyo, si entra nella vera tradizione giapponese. Qui si visita il tempio Sensoji, il tempio più antico di Tokyo e si passeggia fino Nakamise, una via risalente al 17° secolo dove si possono acquistare tradizionali snack locali e souvenir turistici. Nel pomeriggio si raggiunge la città di Shibuya per la visita al Santuario Meiji, un tempio circondato dal verde dedicato allo spirito divinizzato dell’imperatore Meiji. Nelle belle giornate si può fare una passeggiata lungo Omotesando, un largo viale alberato dove si trovano i flagship store dei marchi di moda più importanti al mondo.
Pernottamento in hotel.
Giorno 4
Tokyo – Kawaguchiko
Trasferimento dei bagagli a Takayama. Si lascia Tokyo e si raggiunge la località di Kawaguchiko in bus. Resto del giorno a disposizione per ammirare il Monte Fuji utilizzando le attrazioni presenti in paese come la MT Fuji Panorami Ropeway.
Kawaguchiko è una bellissima e panoramica località turistica situata nella Prefettura di Yamanashi, in Giappone, conosciuta anche come l’area dei cinque laghi. Offre una vista mozzafiato sul Monte Fuji, che è uno dei punti di riferimento più iconici e riconoscibili del Giappone. Kawaguchiko è famosa per le sue sorgenti termali, i suoi sentieri escursionistici e le attività lacustri come la navigazione e la pesca. È anche una destinazione popolare per ammirare i ciliegi in fiore in primavera e il fogliame autunnale in autunno. La zona è facilmente raggiungibile in treno o in autobus da Tokyo, il che la rende una comoda gita di un giorno o un fine settimana.
Giorno 5
Kawaguchiko – Matsumoto
Viaggio in treno fino a Matsumoto (3 ore circa). Nel tempo libero visita al Castello di Matsumoto ed esplorazione della città, tra cui Nakamachi, dove ex magazzini distrettuali mercantili sono stati trasformati in ristoranti, caffetterie e negozi. Il Japan Ukiyo-e Museum è sede di oltre 100.000 delle famose stampe xilografiche giapponesi, che lo rende una delle più grandi collezioni d’arte private del mondo. Pernottamento in hotel.
La città di Matsumoto, situata a 3 ore da Tokyo, si trova ai piedi delle Alpi giapponesi, conosciute come “Il tetto del Giappone”. Affermata dal 16° secolo come una città castello, oltre al suo patrimonio storico e culturale, Matsumoto è circondata da montagne ed è rinomata per i suoi bellissimi panorami. Escursioni e arrampicate in montagna sono facilmente accessibili.
Giorno 6
Matsumoto
Questa mattina si consiglia di raggiungere Nagano (40 minuti) per visitare il centro storico e il tempio Zenko-ji, famosissimo tempio buddista del 7° secolo.
Dopo aver visitato Zenko-ji, si può proseguire in treno e in bus per visitare il parco Jigokudani, famoso per le “Snow Monkeys”. Il parco si trova nella località di Shibu Onsen; la parola “onsen” (温泉) in giapponese significa “sorgente d’acqua calda”, infatti, si possono vedere le scimmie farsi il bagno in queste terme. Esse vivono in grandi gruppi sociali, e può essere molto divertente guardare le loro interazioni, abituate agli esseri umani.
Giorno 7
Matsumoto – Takayama
Con due ore di pullman si arriva a Takayama. La visita della città diventa interessante recandosi in una delle molte distillerie di sakè per una degustazione; si tratta di sakè di alta qualità grazie alle fonti di acqua pulita che contraddistingue la zona di Takayama. Sistemazione in un Ryokan, tipico alloggio in stile giapponese, caratterizzato da pavimenti in tatami, letti futon, caldi bagni onsen e la cena giapponese kaiseki inclusa.
Takayama è una città della regione montuosa di Hida, nella prefettura di Gifu. Definita come una “piccola Kyoto”, la città di Takayama conserva una ricca varietà di antichi templi, santuari, fiumi, ponti ma anche festival, e durante il periodo Tokugawa (1603-1867) era una città castello. I mercati mattutini della città si animano in un’atmosfera amichevole offrendo una fantastica agricoltura locale: frutta, verdura, fiori freschi e allevamenti wagyu. Molte tradizioni uniche si sono qui evolute, grazie alla posizione una volta inaccessibile nell’alto della regione alpina di Hida, mantenendole in gran parte fino ai giorni nostri. Il quartiere chiamato San-machi Suji, costituito dalle tradizionali case di Takayama, dove vivono commercianti e produttori di sakè, è rimasto quasi inalterato negli ultimi 200 o 300 anni, qui, vi sono locande, negozi e taverne, che ripercorrono la storia di molte generazioni.
Possibilità di aggiungere un servizio di guida in italiano o guida primavera***.
Giorno 8
Takayama – Shirakawago – Kanazawa
Trasferimento dei bagagli a Kyoto. Si consiglia la visita del tipico mercato locale del mattino, si raggiunge quindi la stazione degli autobus per il bus che vi porterà fino al paesino montano di Shirakawago, nel pomeriggio si prosegue in autobus per Kanazawa. All’arrivo trasferimento libero fino all’Hotel prescelto, pernottamento in Hotel.
Vi verranno forniti i biglietti di autobus per le tratte Takayama – Shirakawago e Shirakawago – Kanazawa.
Possibilità di aggiungere un servizio di guida in italiano o guida primavera***.
Il villaggio di Shirakawago situato nella valle del fiume Shogawa tra le remote montagne che si estendono tra Gifu e la prefettura di Toyama, è stato nominato dall’ UNESCO patrimonio mondiale dell’umanita, esso è famoso per i suoi tradizionali casali gassho-zukuri, alcuni dei quali aventi più di 250 anni. Gassho-zukkuri si traduce come ‘Mani in preghiera’, perché i tetti spioventi dei casali progettati per resistere alle pesanti nevicate che cadono nella regione, assomigliano “alle mani di monaci buddisti giunte in preghiera”.
Kanazawa è la capitale della prefettura di Ishikawa, situata sul Mar del Giappone, vicino alle Alpi giapponesi. Il centro storico, che si estende intorno al parco del Castello e al famoso giardino Kenrokuen, è stato uno dei centri culturali e artistici più importanti del periodo Edo e rimane tutt’oggi un paradiso per gli appassionati dell’arte. Kanazawa offre musei e laboratori su qualsiasi tema, dalla foglia d’oro ai samurai.
Giorno 9
Kanazawa – Miyazu
Si lascia Kanazawa per raggiungere Miyazu, località sul Mar del Giappone, nella zona di Amanohashidate, famosa per i tipici paesini dei pescatori Giornata a disposizione per la visita della città.
La città di Miyazu è situata a nord di Kyoto, sull’isola principale di Honshu. Le sue attività principali sono una base di pesca, il turismo, un porto commerciale e un centro amministrativo e politico, e le sue industrie includono la lavorazione dei frutti di mare. Non a caso questa località di mare è famosa per offrire fantastici piatti a base di pesce ed una stupenda atmosfera marina.
Giorno 10
Miyazu – Kyoto
Ancora del tempo per visitare la zona costiera, si prosegue per Kyoto.
All’arrivo trasferimento libero all’hotel resto del giorno a disposizione. Consigliata in serata una passeggiata nel quartiere di Gion il quartiere delle Geishe.
Possibilità di aggiungere un servizio di guida in italiano o guida primavera***.
Le geishe sono delle vere e proprie artiste specializzate nella musica, nel canto, nella danza, nella preparazione del tè e nella scrittura. Il loro compito infatti è quello di intrattenere. Il termine “geisha” significa persona d’arte o artista e, ancora oggi svolgono le proprie funzioni in Giappone, in particolare a Tokyo e a Kyoto. La prima apparizione delle Geishe risale al 1617, durante il periodo Edo; prima di esse, esistevano degli intrattenitori uomini, simili a giullari, che intrattenevano il pubblico con battute di spirito e balli.
Giorno 11
Kyoto
Giornata dedicata all’antica capitale imperiale. Utilizzando l’efficiente sistema di trasporti pubblici, potrete visitare alcuni dei siti del Patrimonio Mondiale di Kyoto. Potrete iniziare la giornata con una visita al Tempio Kinkakuji (Padiglione d’Oro), originariamente costruito come casa di riposo per lo Shogun, ora uno dei templi più famosi di Kyoto. Nijo Castle è un castello ornamentale famoso per la sua architettura, caratterizzata da porte scorrevoli decorate e i piani a “cinguettio” d’usignolo. Il Santuario Heian, costruito nel 1100 per la ricorrenza della fondazione della capitale a Kyoto.
Consigliata una passeggiata lungo Nishiki Market, un blocco di cinque vie dello shopping con oltre 100 negozi e ristoranti. Conosciuto come la “cucina di Kyoto”, è specializzato negli alimenti e accessori, come pesce fresco, coltelli e pentole, il posto ideale per trovare cibi di stagione e le specialità di Kyoto. Tappa finale è Kiyomizu Temple (acqua pura), con una veranda di 13 metri dove si può godere di una vista mozzafiato di tutta Kyoto.
Pernottamento in hotel.
Essendo stata la capitale del Giappone per oltre mille anni, il nome “Kyoto” si traduce letteralmente come “capitale”. Si tratta della settima più grande metropoli giapponese, una città di cultura che offre una moltitudine di templi, santuari e altre strutture storicamente inestimabili tutt’oggi intatte. Kyoto è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, e rappresenta il “Vecchio Giappone”. Negli stretti vicoli della città si trova il vero e proprio monumento al passato storico e culturale del Giappone, dove le case da tè abbondano ed eleganti geisha in kimono si muovono velocemente da funzione a funzione.
Giorno 12
Kyoto – Nara – Kyoto
Giornata a disposizione per la visita della città, o visitare la vicina Nara.
Per 74 anni, durante l’VIII secolo, Nara è stata capitale del Giappone e ospita 3 dei siti giapponesi Patrimonio dell’Umanità e molti santuari, templi e rovine impressionanti. Non avendo subito le distruzioni della Seconda Guerra Mondiale, è riuscita a conservare molto bene il suo fascino storico. La città è famosa per il tempio Todaiji è il più grande edificio in legno al mondo, il quale ospita la più grande statua di Buddha del Giappone. Il celebre santuario di Nara, Kasuga Taisha, costruito nel 768 d.C. è famoso per le sue centinaia di bronzi e lanterne di pietra donati dai fedeli. Il tempio Shin-Yakushiji, costruito durante il periodo Nara (710-794) da parte dell’imperatrice per amore all’imperatore ammalato e dedicato a Yakushi Buddha, il patrono della medicina nel buddismo giapponese. Noto è anche il Parco di Nara, chiamato parco dei cervi a causa degli oltre 1.000 cervi addomesticati che lo popolano. Sulla via del ritorno da Nara, vi è il Santuario di Fushimi Inari, utilizzato nei set di “Memorie di una Geisha”. Vi sono qui di 10.000 “torii” rossi (tipici portali giapponesi), a formare un sentiero per la montagna situata dietro il tempio.
Giorno 13
Kyoto – Osaka (Namba) – Koyasan
Trasferimento dei bagagli dal vostro Hotel di Kyoto a quello di Osaka (preparare un bagaglio leggero per il giorno seguente), utilizzando il Kansai Thru Pass raggiungerete il monte Koya, pernottamento in Ryokan Monastero Fukuchiin, dove la sera vi aspetterà una deliziosa cena vegetariana preparata dai monaci.
Koyasan (o Monte Koya) è uno dei luoghi più sacri del Giappone. Situato in una remota area boscosa della prefettura di Wakayama, a sud di Kyoto e Osaka, Koyasan ospita più di 100 templi e monasteri. Sede della scuola buddista Shingon, fu originariamente fondato nell’anno 819 dal famoso monaco Kukai. La città rimane quindi una destinazione gratificante per i viaggiatori interessati al buddismo, alla storia, alla cultura tradizionale e alla natura.
Giorno 14
Koyasan – Osaka
Sveglia alla mattina presto per ascoltare i monaci che cantano le loro preghiere del mattino; a questa esperienza spirituale farà seguito una colazione shojin ryori. Il resto della mattinata è libera per esplorare ulteriormente Koyasan, prima del viaggio in treno di 2 ore per Osaka. Ad Osaka, conosciuta come la “cucina del Giappone”, si consiglia una passeggiata verso il quartiere Dotonbori, la “Mecca” dei ristoranti dove, tra l’altro, si può gustare il Fugu (pesce palla velenoso) e tacoyaki (palline di polpo).
Possibilità di aggiungere un servizio di guida in italiano o guida primavera***.
Osaka è la seconda città del Giappone. Oltre a essere il centro degli affari del Giappone occidentale, Osaka è stata al centro dello sviluppo culturale ed economico del Giappone per centinaia di anni. Con le reliquie del passato ancora in piedi, Osaka è una città in cui si può sentire la storia del Giappone.
Osaka è anche la città della commedia. Con gli stili comici come il manzai, che hanno avuto origine a Osaka e che hanno guadagnato popolarità in tutto il resto del Paese, Osaka ha conquistato la scena come la città con le persone più amichevoli e divertenti del Giappone. Con un mix perfetto di cultura tradizionale e popolare, un soggiorno a Osaka vi regalerà ricordi indimenticabili che vi faranno continuare a sorridere.
Giorno 15
Osaka Partenza
Check-out all’Hotel. Trasferimento libero all’aeroporto di Osaka Kansai in tempo per le operazioni di imbarco e partenza con il volo di rientro.
– Alloggio in camera a matrimoniale/2 letti
– Meet and Greet e assistenza in italiano all’arivo, incluso trasferimento condiviso in hotel.
L’assistente dopo avervi aiutato con l’operazione di di check-in resterà disponibile per un’altra ora per ulteriori domande e spiegazione (fino ad un massimo di 4 ore totali)
– Colazione giornaliera a buffet in hotel
– JR pass standard durata 7 giorni
– Biglietti dei bus menzionati
– Trasferimenti bagagli menzionati
– Pass locali
Giappone e Onsen: un viaggio tra relax e tradizione
Tour privato di 15 giorni alla scoperta di un Giappone tradizionale che partendo da Osaka percorre tutta l’isola di Honshū, fino a raggiungere l’isola di Hokkaido famosa per le località termali Onsen: Osaka, Kyoto, Nara, Tokyo, Nikko, Akita, Hakodate, Toyako Onsen, Noboribetsu Onsen e Sapporo.
Possibilità di servizio di guida in italiano o guida primavera nelle principali città.
Il Giappone dei Shogun 15 Giorni – 14 Notti
Il Giappone dei Shogun è un viaggio nella storia di questo fantastico paese, le cui tappe toccheranno non solo le famose città di Tokyo e Kyoto, ma anche Kawaguchiko con vista al Monte Fuji, Matsumoto e Nagano con il parco Jigokudani e le snow monkeys, Takayama in ryokan. E ancora le città di Shirakawago, Kanazawa, Miyazu, Nara, Koyasan, partecipando ad un’esperienza spirituale nel monastero dove si alloggerà, ed infine Osaka.