Tipologia Tour
Durata
Partenza da :
Arrivo a:
Tour Individuale
6 notti e 7 giorni
L’Avana
L’Avana
Cuba Insolita. Scoprirete le tante sfaccettature dell’Avana: cultura, arte,sport, vita quotidiana. Resterete entusiasti dalle bellezze naturali che offre questo meraviglioso Paese: le coltivazioni di tabacco a Vinales sono uno spettacolo della natura, gusterete un tipico pranzo in Finca ed una piacevole escursione in barca con possibilità di avvistare uccelli, tartarughe e coccodrilli. Un “must” per chi si reca a Cuba una visita alla bellissima Trinidad
Giorno 1
L’Avana
Arrivo a L’Avana, accoglienza e trasferimento in hotel. Cena libera. Pernottamento in hotel.
Giorno 2
L’Avana
Questa escursione non è possibile il fine settimana, per tanto se dovesse coincidere con un fine settimana dobbiamo modificarla altrimenti alcune attività saranno soggette a modifiche dovute ai programmi dei luoghi da visitare.
Prima colazione in hotel. Alle ore 08:30 partenza per la visita del cimitero più antico della città. Conoscerai il mitico palazzo dove è stato girato il film “Fresa y Chocolate”, l’unica produzione cubana candidata all’Oscar e ti spiegheremo il motivo del suo grande contraccolpo.
Visiteremo un “mercato agricolo” di quartiere dove potrai imparare cosa mangiano i cubani. Visiteremo una pittoresca comunità di vicini (habanero solare) dove gusteremo un caffè con un residente locale e un “santero” ci introdurrà alla religione afro-cubana o “Santeria”. Visiteremo anche un artista visivo locale, oltre a una tipica chiesa di quartiere che ha ben poco da invidiare alla Cattedrale dell’Avana. Passeremo un po ‘di tempo con i bambini di una scuola elementare e parleremo di educazione a Cuba. Ti mostreremo una delle più belle farmacie più antiche del mondo. Conoscerete bellissimi edifici insoliti, nascosti alla vista del turista. Vedrai come si allenano i futuri campioni cubani di boxe. Imparerai la storia e il luogo di nascita di José Martí, il cubano più universale e una figura chiave per comprendere la Cuba di oggi. Vi racconteremo la storia di Alberto Yarini, il magnaccia più famoso dei primi del Novecento e dove aveva il suo bordello.
Continuazione con una camminata lungo la stretta e affollata Calle Obispo (“Via del Vescovo”), la principale arteria di comunicazione di Habana Vieja, un susseguirsi di gallerie d’arte, negozi e bar dove si fa musica. Si prosegue con un interessante percorso tra le quattro piazze più affascinanti di Habana Vieja: Plaza de la Catedral, Plaza Vieja, Plaza de Armas e Plaza de San Francisco de Asìs. Costellata da gioielli architettonici di qualsiasi periodo storico, Habana Vieja offre ai visitatori una delle più belle carrellate di edifici urbani di tutte le Americhe. Secondo stime prudenziali, la sola città vecchia contiene oltre 900 edifici di importanza storica e una miriade di esemplari architettonici negli stili più diversi, dall’elaborato barocco, allo sfavillante art dèco. Lungo il percorso breve pausa per concedersi un cocktail sulla terrazza dell’Hotel Ambos Mundos o alla mitica Bodeguita del Medio. Pranzo presso il Paladar Doña Eutimia, segnalato dal New York Times come uno dei migliori 101 ristoranti dell’America Latina. Dapprima si percorre il famoso Malecòn, la passeggiata sul mare realizzata nei primi anni del 1900, una delle strade più ricche di suggestioni e più tipicamente cubane dell’Avana; un “cabaret dei poveri” dove si mette in scena la vita vera, un luogo in cui l’intera città si ritrova per incontrarsi, salutarsi, darsi appuntamento e discutere. Poi si prosegue per il Vedado, il cuore commerciale dell’Avana, nonché il suo quartiere residenziale per eccellenza, e per il quartiere di Miramar, che si sviluppa lungo il mare nella parte più occidentale dell’Avana, con le sedi delle missioni diplomatiche e le numerose ville costruite prima della rivoluzione cubana. Il city tour si conclude con un Cocktail nella Terrazza dell’ Hotel Nacional e dopo rientro in albergo.
Giorno 3
L’Avana – Viñales– L’Avana (circa 400km)
Colazione. Partenza per la Valle di Viñales, nella provincia di Pinar del Río, la più occidentale di Cuba, dove si coltiva il miglior tabacco del mondo. Visita a una Fabbrica di Sigari e percorso della zona. Visita al Murale della Preistoria e paseo a caballo per il “Valle de Los Lamentos”, tempo per un cocktail. Pranzo in Finca Agroecologica El Paraiso. Visita alla Caverna del Indio. Visita alla casa di un contadino locale, per conoscere le piantagioni di tabacco (nella stagione della crescita delle piante novembre-maggio) e la sua lavorazione. Rientro alla Havana. Cena Libera.
Giorno 4
L’Avana – Guama- Caleta Buena– Cienfuegos (la Laguna del Tesoro e la Baia dei Porci) (circa 330 km)
Dopo la prima colazione partenza verso est, verso la regione centrale dell’isola. Lungo il percorso sosta nel Grande Parco Naturale Montemar che ricomprende la Ciènaga de Zapata, la più estesa palude dei Caraibi, uno degli ecosistemi più diversificati del paese. Escursione in barca lungo un tratto del Rio Hatiguanico, che scorre in un’area ricoperta da fitta foresta. Possibilità di avvistare diverse specie di uccelli e se fortunati anche tartarughe e coccodrilli. Si prosegue verso Caleta Buena, tempo per il pranzo e bagno. Continuazione per Il Teatro Tomàs Terry, un edificio in cui l’architettura francese si mescola a quella italiana, decorato con marmi di carrara, sculture in legno e bizzarri affreschi sul soffitto. Inaugurato nel 1895 con la rappresentazione dell’Aida di Verdi è stato testimone di molti momenti epici del panorama musicale cubano come l’esibizione del tenore Enrico Caruso nel 1920. Il Palacio de Valle a Punta Gorda, un palazzo da mille e una notte, massima espressione del kitsch, la cui struttura ricorda una kasbah marocchina, incluso un cocktail per vedere il tramonto. Cena libera. Pernottamento in hotel.
Giorno 5
Cienfuegos Trinidad 82 km
Colazione in hotel e partenza per Trinidad: un insediamento coloniale perfettamente conservato in cui il tempo si è fermato al 1850. Costruita grazie alle enormi fortune accumulate con la coltivazione della canna da zucchero all’inizio del XIX secolo, la città continua tuttora a esibire la ricchezza del suo periodo di massimo splendore, nei sontuosi palazzi coloniali adorni di affreschi di scuola italiana, porcellane inglesi e lampadari francesi. Visita dei principali siti di interesse della città. Pranzo in un simpatico paladar. Alle 15:00 lezione di salsa (circa 1 ora) con ballerini/insegnanti. A Trinidad tutte le strade portano a Plaza Mayor, la piazza principale, situata nel cuore del centro storico, che colpisce per la sua quiete e per il quartetto di imponenti palazzi che la circondano. Cena libera. Pernottamento in hotel.
Giorno 6
Trinidad
Prima colazione in hotel. Consigliamo l’escursione a Topes des Collantes, un parco naturale situato nella catena montuosa degli Escambray.Esperienza naturalistica da non perdere!
Giorno 7
Trinidad- Sancti Spiritus- Cayo Santa Maria / Varadero (circa 180km – 260 km)
Dopo colazione escursione nella Valle de los Ingenios. L’enorme ricchezza di Trinidad non andò accumulandosi nella città vera e propria, bensì in una verdeggiante vallata situata a 8 km più a est. Nella Valle de los Ingenios. Patrimonio dell’Umanità UNESCO, si trovano ancora oggi i ruderi di decine di zuccherifici del XIX secolo, tra cui magazzini, impianti di raffinazione, alloggi per gli schiavi, case padronali e un treno a vapore perfettamente funzionante. Visita della leggendaria Manaca Iznaga, fondata nel 1750 e acquistata nel 1795 dall’esecrabile Pedro Iznaga, che divenne uno degli uomini più ricchi di Cuba grazie al traffico degli schiavi. Pranzo incluso. La torre di 44 m che sorge accanto all’hacienda aveva proprio la funzione di sorvegliare gli schiavi, mentre la campana davanti alla casa serviva a radunarli. Oggi si può salire sulla torre per godersi il bel panorama.Si prosegue il viaggio verso Sancti Spiritus, una delle sette villas originarie volute da Diego Velàzquez, fu fondata nel 1514, ma venne spostata nella sua attuale posizione sul rio Yayabo nel 1522. La nuova collocazione, però, non mise fine alle audaci incursioni dei corsari, che continuarono a saccheggiare la città fin oltre il 1660. Sancti Spiritus è ricordata per l’elegante camicia guayabera, per il frutto della guayaba (guava) e soprattutto per il Puente Yayabu, un ponte a schiena d’asino, dalle quattro campate, che sembra uscito da un villaggio della campagna inglese. Continuazione per Varadero oppure Cayo Santa Maria per una vacanza mare o rientro all’ Avana.
Hotels consigliati:
Avana: Hotel Packard
Cienfuegos: Hotel Melia San Carlos
Trinidad: Hotel Iberostar Trinidad
Cuba Insolita 6 Notti – 7 giorni
Cuba Insolita: conoscereta l’Avana in tante sue sfaccettature, cultura, arte, sport, vita quotidiana dei cubani. Resterete entusiasti dalle bellezze naturali che offre questo meraviglioso Paese: le coltivazioni di tabacco a Vinales, gusterete un tipico pranzo in Finca, escursione in barca con possibilità di avvistare uccelli, tartarughe e coccodrilli. Un “must” per chi si reca a Cuba una visita alla bellissima Trinidad.