Tipologia Tour
Durata
Partenza da :
Arrivo a:
Tour Individuale
7 giorni 6 notti
Kilimanjaro
Kilimanjaro
Nel nostro immaginario: savane sterminate, animali che si muovono liberamente inconsapevoli della presenza dell’uomo. E poi albe e tramonti dai colori sfumati. Il Serengeti è famoso per le mandrie di erbivori e le loro periodiche migrazioni: una epica transumanza che si ripete ogni anno Un viaggio adatto a tutti con nessuno spostamento a piedi, che permette di fare un assaggio di tutto questo e vivere una breve ma intensa esperienza a contatto con la natura
Terra di pianure, laghi e monti con una stretta e bassa fascia costiera, la Tanzania è il paese più esteso dell’Africa orientale. Il territorio è quasi interamente costituito da un altopiano, in parte semi-desertico e in altre zone coperto dalla savana e da radi arbusti. Le montagne più alte della Tanzania, il Meru (4556 m) e il Kilimanjaro (che è la cima più elevata dell’Africa con i suoi 5895 m), sono situate nella regione nord-orientale, lungo il confine con il Kenya.
In nessun’altra parte del mondo potete vedere gnu, gazzelle, zebre e antilopi in branchi altrettanto numerosi e, il fatto che, la Tanzania sia composta principalmente da pianure, rende molto facile l’avvistamento degli animali selvatici. Ospitando alcune delle riserve più grandi del mondo, il paese vanta anche una delle maggiori concentrazioni di elefanti, bufali, coccodrilli, ippopotami, licaoni e scimpanzé
Safari classico a contatto con la natura.
Tour in 4×4 con autista/guida parlante italiano (da riconfermarsi per le partenze individuali)
Siti Patrimonio UNESCO: Parco nazionale del Serengeti, Regione del Mara e Regione del Simiyu; Ngorongoro Conservation Area
Arusha: la cittadina che smbra esssersi fermata nel tempo
Parco Nazionale del Tarangire: pittoresco e disordinato, è il regno di elefanti e giganteschi baobab
Parco Nazionale del Lago Manyara: gioiello incastonato tra la scarpata della Rift Valley e l’omonimo lago, è habitat di innumerevoli animali ed offre al visitatore una sorprendente biodiversità
Area di conservazione di Ngorongoro e Cratere del Ngorongoro: ricchezza di paesaggi, straordinaria biodiversità e progetto di coesistenza di una grande concentrazione di animali selvatici con i pastori Masai. Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco
Parco Nazionale del Serengeti: in lingua masai significa “pianure senza fine”; è popolato da quasi 3 milioni di animali fra elefanti, bufali, giraffe, antilopi, ma anche, con un po’ di fortuna, specie meno conosciute come manguste, proteli e caracal. Per non dimenticare la grande migrazione di gnu e zebre sia in estate (da luglio a settembre) che in inverno (da dicembre a marzo).
É possibile abbinare a questo tour un soggiorno balneare a Zanzibar o Mafia o sulla Costa Est.
Giorno 1
Kilimanjaro / Arusha
Arrivo all’aeroporto internazionale di Kilimanjaro. Disbrigo delle formalità d’ingresso ed incontro con il rappresentante locale per il trasferimento all’hotel in Arusha. Sistemazione nella camera riservata e e resto della giornata a disposizione Pernottamento Hotel Palace
Giorno 2
Arusha -/ Lake Manyara National Park
In mattinata, partenza alla volta del Lake Manyara National Park, gioiello incastonato tra la scarpata della Rift Valley e l’omonimo lago, habitat di innumerevoli animali. Passato l’ingresso, improvvisamente ci si ritrova dentro una fitta foresta lussureggiante in esplosivo contrasto con il territorio che la circonda, molto arido per la maggior parte dell’anno. Avvicinandosi al lago la foresta cede il passo dapprima a piccole savane, popolate da giraffe, zebre, gnu, facoceri e bufali e successivamente alle paludi ed agli acquitrini regolarmente popolati da pigri ippopotami che, per proteggersi dal sole, passano gran parte della giornata immersi in acqua. La varietà di specie è sorprendente: dagli elefanti ai leoni, che qui hanno l’abitudine di arrampicarsi sugli alberi, dagli ippopotami alle migliaia di uccelli acquatici, tra cui i fenicotteri rosa, i pellicani, gli aironi. La barriera della Great Rift Valley fa da sfondo a un paesaggio di grande suggestione. Nel pomeriggio, fotosafari all’interno del Parco sino al tramonto e poi rientro al lodge. Pensione completa. Manyara Wildlife Safari Camp.
Giorno 3
Lake Manyara National Park / Serengeti National Park
Dopo la prima colazione trasferimento verso il Serengeti National Park, indubbiamente il paradiso terreste in terra! Quasi 3 milioni di animali popolano questo parco leggendario, il cui nome in lingua masai significa, appropriatamente, “pianure senza fine”. Il sottosuolo delle vaste savane è costituito per la maggior parte da masse di granito e tufo vulcanico, cosa che impedisce alla vegetazione robusta di radicare. Ne consegue che anche in stagione verde la mancanza di una densa vegetazione e di fogliame rende molto più facile l’individuazione degli animali. Avremo modo di osservare elefanti, bufali, giraffe, antilopi, ma anche, con un po’ di fortuna, specie meno conosciute come manguste, proteli e caracal. Ma oggi con un po’ di fortuna potremo avere un’ulteriore sorpresa: la migrazione delle gazzelle. Durante la stagione secca infatti, quando la grande migrazione di gnu e zebre ha ormai abbandonato il Serengeti centrale, le gazzelle sono costrette ad abbandonare le vaste savane meridionali per concentrarsi lungo le fonti d’acqua nella zona centrale. I leoni, i leopardi ed i ghepardi sono animali territoriali ma l’inasprirsi delle condizioni ambientali li obbliga a comprimere il loro territorio a ridosso delle medesime fonti d’acqua dove si sono ora spostate le gazzelle. Si ritiene che, in questo periodo, il Serengeti centrale ospiti la più alta concentrazione di predatori di tutta.
Arrivo al campo in tempo utile per il pranzo. Nel pomeriggio uscita per il safari fotografico pomeridiano che terminerà al tramonto. Pensione completa. Embalakai Authentic Camps
Giorno 4
Serengeti National Park
L’intera giornata sarà all’interno dell’aerea centrale del Serengeti con safari mattutino e pomeridiano. Pensione completa con possibilità di pranzo a picnic. Embalakai Authentic Camps
Giorno 5
Serengeti National Park / Ngorongoro Conservation Area / Karatu
In mattinata partenza verso sud e verso la Ngrongoro Conservation area, dove è presente la più grande intatta caldera al mondo. Questo significa che contestualmente alla salvaguardia dell’ecosistema viene riconosciuto il diritto dei Masai a vivere nel territorio. Emozionante discesa nell’immensa caldera del vulcano estinto Ngorongoro. Superato il Lodoare Gate, si entra nella foresta di Oldeani, caratterizzata da alberi ad alto fusto, liane ed olivi africani, fino a che la vista si apre sul cratere o più precisamente sull’enorme caldera formatasi circa due milioni e mezzo di anni fa in seguito al collasso del vulcano divenuto inattivo. Il suo diametro è di circa 20 km e le pareti sono alte 600 metri, dimensioni tali da far presumere che Ngorongoro fosse, in origine, ben più alto del Kilimanjaro. Grazie alla varietà di habitat (savana di erbe alte e basse, foresta di acacie a fusto giallo, boschetti, paludi, radure e laghi che garantiscono la costante presenza di acqua) ospita circa 30.000 animali residenti tutto l’anno inclusi bufali, elefanti, leoni, rinoceronti e ghepardi ed una grande varietà di uccelli tra cui struzzi, aquile, poiane, falchi e fenicotteri. Fanno eccezione le giraffe che mancano completamente.
Di fatto il cratere offre praticamente l’unica opportunità di avvistare i rinoceronti che sono si presenti anche nel Serengeti ma risiedono in aree protette dove non è possibile circolare liberamente e quindi avvistabili solo in lontananza, con una buona dose di fortuna. La grande pianura circolare interna ospita un lago popolato da fenicotteri rosa ed è rifugio di numerose specie di grandi erbivori come gnu e zebre. La riserva naturale del Ngorongoro, che comprende la caldera e l’area circostante su un’estensione di circa 8300 chilometri quadrati sostiene diversi progetti che armonizzano la conservazione dell’ambiente con lo sviluppo delle comunità locali.
All’arrivo discesa verso la caldera e safari all’interno. Al termine della visita proseguimento per il lodge a Karatu. Pensione completa. Pamoja Farm Lodge
Giorni 6
Ngorongoro Conservation Area / Tarangire National Park
In mattinata da Karatu ci si dirige verso il Tarangire National Park con arrivo in tarda mattinata, primissimo pomeriggio. Il parco è il regno di elefanti e giganteschi baobab. Si estende su una superficie di 2600 chilometri quadrati, ma fa parte di un ecosistema ben più vasto che comprende il lago Manyara, il lago Natron, il West Kilimanjaro, le steppe masai e alcune aree di caccia controllate. L’area a nord del parco si sviluppa attorno all’ampia ansa del fiume Tarangire. Il paesaggio all’inizio tende ad essere piatto, come nella parte più meridionale, ma dopo pochi chilometri diventa un susseguirsi di dolci colline dove enormi e secolari baobab fanno da sfondo al selvaggio panorama naturale. Le aree centrali, attorno alle paludi di Silale, sono molto indicate per gli avvistamenti, in particolare durante la stagione secca, quando le paludi in parte si prosciugano e rimangono solo piccole pozze d’acqua attorno alle quali si raccolgono gli animali. Sono frequentate anche da molte specie di uccelli tra cui l’aquila della steppa russa: si stima che il Tarangire ospiti circa 500 specie di uccelli, migratori e non. Arrivo e sistemazione al lodge. Nel pomeriggio uscita per il safari pomeridiano. Rientro nella prima serata. Pensione completa presso Tarangire Sopa Lodge.
Giorno 7
Tarangire National Park / Arusha or Kilimanjaro: Partenza
In mattinata trasferimento ad Arusha dove l’arrivo è previsto per l’ora di pranzo. Trasferimento quindi all’aeroporto internazionale di Kilimanjaro per il rientro in Italia, oppure all’aeroporto nazionale di Arusha per il proseguimento su altra destinazione in Tanzania. Prima colazione. Termine del viaggio e dei nostri servizi.
Nb: possibilità di proseguimento per Zanzibar o Mafia per un soggiorno mare.
Trasferimenti con mezzi fuoristrada
Sistemazione nei lodge indicati
I pasti dettagliati nel programma con vino della casa, birra e alcoolici locali, acqua e bevande gasate presso Embalakai Authentic Camp
1litro di acqua minerale per persona al giorno a bordo dei veicoli durante i trasferimenti
Safari come da programma con servizio condiviso con altri occupanti il campo
Ingressi a parchi e riserve
Assistenza di personale locale qualificato e guida locale parlante italiano
Amref emergency evacuation all’interno dell’area East Africa con trasporto all’ospedale di Nairobi
Assicurazione Annullamento o Modifica del Viaggio, Interruzione del Viaggio, Spese Mediche, Assistenza in Viaggio, Bagaglio
Visto di ingresso in Tanzania da richiedere in via telematica almeno 15 giorni prima della partenza (€ 50, si prega ricontrollare l’importo alla richiesta del visto)
Le tasse aeroportuali pagabili unicamente in loco
Eventuale introduzione di nuove tasse governative o aumenti delle stesse e aumenti del costo dei biglietti di ingresso ai vari siti di interesse turistico, parchi o riserve naturalistiche di cui non si è a conoscenza al momento della elaborazione delle quote
Eventuali tasse locali per filmare o fotografare
Bevande, mance e quant’altro non espressamente indicato.
TANZANIA : UN ASSAGGIO DEL NORD
Tipologia Tour Durata Partenza da : Arrivo a: Tour Individuale 7 giorni 6 notti Kilimanjaro Kilimanjaro Nel nostro immaginario: savane sterminate, animali che si muovono
SAFARI INSOLITI FRA POPOLI E NATURA
Tipologia Tour Durata Partenza da : Arrivo a: Tour Individuale 9 giorni 8 notti Kilimanjaro Kilimanjaro Highlights Nel cuore pulsante della Tanzania, incastonato nella straordinaria
TEMBO – SWALA: Il Grande e Piccolo Mondo del Safari al Nord
Muovete qualche passo nelle vaste pianure che si distendono a perdita d’occhio su gran parte della Tanzania e vi sentirete subito piccoli piccoli. E non potrebbe essere altrimenti, poiché vi trovate in mezzo alle varietà faunistiche più grandi e selvagge di tutto il pianeta. Gnu, scimmie, antilopi, leoni, ghepardi, coccodrilli, gazzelle, fenicotteri: oggi sono il bersaglio delle nostre macchine fotografiche anziché i fucili troppo spesso usati in passato.
Sud perche’ no?
Safari fuori dagli schemi più classici della Tanzania presso Nyerere National Park (Selous Game reserve) e soggiorno mare a Zanzibar; Spice Island, isola paradisiaca al largo della costa settentrionale della Tanzania esercita, da secoli, un richiamo irresistibile sui viaggiatori, che arrivavano fin qui per procurarsi chiodi di garofano, o in cerca di un luogo idilliaco.