Tipologia Tour
Durata
Partenza da :
Arrivo a:
Numero di partecipanti:
Tour collettivo
10 notti – 11 giorni
Entebbe
Entebbe
Min 2 max 12 partecipanti
disponibile anche su base privata con supplemento
L’itinerario segue il Circuito Occidentale della Rift Valley Albertina; è di impronta naturalistico con numerose attività di ecoturismo (come il trekking per vedere i primati, il scimpanzé, gorilla e altre specie), safari fotografici, paesaggi e attrazioni turistiche come Murchison Falls, escursioni per birdwatching e passeggiate culturali nei villaggi. È decisamente attivo e consigliato a chi vuole fare una full immersion nella natura e nelle sue bellezze.
Giorno 1
Arrivo: Entebbe / Kampala
All’arrivo all’aeroporto Internazionale di Entebbe incontro con il nostro corrispondente locale e trasferimento all’hotel. Sistemazione nella camera riservata. Resto della giornata a disposizione. Pernottamento.
Giorno 2
Kampala/ Riserva di Ziwa / Il Parco Nazionale Murchison Falls
In mattinata si inizia il viaggio avventura in Uganda spostandoci in direzione Nord-Ovest, verso la città di Masindi e l’area di conservazione Murchison Falls, la più grande in Uganda, che offre stupendi paesaggi di savana di acacie nel Nord e foreste tropicali nel Sud. La prima esperienza di incontro con animali sarà la camminata nella Riserva di Ziwa, un progetto di conservazione che ha riportato in Uganda i rari rinoceronti bianchi. Si avrà l’opportunità di camminare al fianco di questi enormi mammiferi nel loro ambiente naturale. Subito dopo Masindi si entra nel Parco Nazionale Murchison Falls, dove verrà organizziata una camminata fino al “Top of the Falls”, la sommità delle cascate, dove il Nilo si restringe in una stretta gola di soli 7 metri prima di compiere un salto di 43 metri scendendo nella Rift Valley Albertina, creando un ruggito assordante e una serie di spruzzi e arcobaleni incantevoli. Arrivo al lodge in serata. Pensione completa con pranzo in ristorante locale lungo il percorso.
Nota: Il trasferimento odierno dura circa 6 ore delle quali parte su strade sterrate nel parco, per una percorrenza di circa 350km.
Giorno 3
Il Parco Nazionale Murchison Falls
Presto al mattino dopo la colazione partenza per un safari fotografico mattutino, dove si avrà la possibilità e l’opportunità di incontrare leoni, giraffe, elefanti, bufali, numerose specie di antilopi e coloratissimi volatili che popolano il parco. Si raggiungerete il delta del Nilo nel Lago Alberto tra pezzi di savana difficilmente scordabili. Rientro al lodge.
Nel pomeriggio escursione, stavolta in battello: risalirete il Nilo fin quasi a raggiungere la base delle cascate Murchison. Godrete della vista di numerosi animali, tra cui ippopotami e coccodrilli, oltre a elefanti, antilopi e numerosissime specie di uccelli. Pensione completa.
Giorno 4
Murchison Falls / Trekking degli scimpanzè nella foresta di Budongo / Riserva di Bugoma
Dopo colazione presto il mattino, trasferimento nella foresta di Budongo, presso il sito di eco-turismo di Kaniyo – Pabidi, per il trekking nella foresta tropicale per l’incontro con i grandi primati, gli scimpanzè nel loro habitat naturale. La foresta ospita anche altri primati come le scimmie colobo bianco e nero, dalla coda rossa, scimmie blu, vervet e babbuini. L’attività è resa possibile da anni di lavoro preparatorio sul campo da parte dell’Istituto Internazionale Jane Goodal per la protezione degli scimpanzè e della foresta. Pranzo al ristorante o al sacco.
Nel pomeriggio, proseguimento per la Foresta di Bugoma e potrai fare un’attività di carattere culturale nei villaggi, guidata da guide locali. In questo modo è possibile interagire con le persone per conoscere il modo di vivere in una zona limitrofa alla foresta. Pensione completa con pranzo in ristorante locale lungo il percorso.
Nota: Il trekking degli scimpanzè in Uganda si può fare secondo le regole del parco e può essere prenotato sia al mattino sia al pomeriggio.
Nb: Il trasferimento di oggi è di circa tre ore con percorrenza di circa 180 km.
Giorno 5
Riserva di Bugoma /Parco Nazionale Queen Elizabeth
Dopo colazione, camminata naturalistica per vedere l’Ugandan mangabey (cercocebo dell’Uganda) nella foresta di Bugoma. Con i suoi 410 kmq, Bugoma è habitat degli scimpanzé e sito di un progetto di conservazione dell’Associazione per la Conservazione della Foresta di Bugoma (www.bugomaconservation.org). L’Associazione rende possibile questa esperienza di camminate nella natura attraverso lo sviluppo di attività di ecoturismo a Bugoma e la formazione di guide locali, a beneficio delle comunità circostanti. Puoi sostenere attivamente i progetti di conservazione dell’Associazione: progetto di riforestazione “Ogni 5 acri”; pattugliamento privato Chimp T-RAP per la lotta contro il disboscamento illegale; il vivaio pubblico per sostenere il rimboschimento con alberi autoctoni e il progetto di apicoltura con gli agricoltori locali.
Qui troverete a disposizione i prodotti locali della comunità come il tè e il miele.
Si collaborerà anche per piantare un albero autoctono nell’area del progetto di riforestazione, per contribuire a dare nuovo habitat agli scimpanzé.
Si lascia la foresta di Bugoma per dirigersi a sud-ovest lungo il lago Alberto e la scarpata della Rift Valley, con scenari panoramici mozzafiato mentre si prosegue verso il Parco Nazionale del Queen Elizabeth. La strada costeggia la catena dei Monti Rwenzori fino alla cittadina di Kasese. Pensione completa con pranzo in ristorante locale lungo il percorso.
Nb: Il trasferimento odierno sarà lungo circa 5 ore su strade asfaltate per una percorrenza di 280 km.
Giorno 6
Il Parco Nazionale Queen Elizabeth: Ishasha area
Dopo una tazza di caffé di buon mattino, partenza per un safari fotografico lungo i sentieri nord del parco dove si avrà la possibilità di avvistare leoni, il raro leopardo, mandrie di elefanti e bufali, la iena maculata, i cobi ugandesi. Il parco gode di scenari stupendi tra cui i laghi craterici e i punti panoramici della Rift Valley Albertina. Rientro per il pranzo. L’altra attività della giornata è la speciale escursione in battello sul canale naturale Kazinga dove si possono vedere numerosi animali che vanno ad abbeverarsi sulle rive, oltre ad una concentrazione eccezionale di volatili. In serata breve spostamento nel settore di Ishasha del parco. Pensione completa.
Giorno 7
Ishasha area/Foresta Impenetrabile di Bwindi
Dopo colazione, safari fotografico nel settore Ishasha del Parco Nazionale Queen Elizabeth, famoso per la presenza dei leoni che, durante le ore calde del giorno, hanno l’abitudine di arrampicarsi sugli alberi di fico per riposarsi e cercare refrigerio. Nel pomeriggio proseguimento verso la regione sud dell’Uganda, un altopiano montuoso dove si trovano le foreste tropicali che ospitano i gorilla di montagna, ovvero il parco di Bwindi Impenetrabile, salendo a un altitudine fino a 2300 metri. La scelta del posto esatto dipende dalla disponibilità dei permessi. Pensione completa.
Nb: A seconda delle condizioni delle strade e della localizzazione dei permessi gorilla, il trasferimento odierno può durare dalle 5 alle 8 ore. Il lodge a Bwindi viene scelto in base alla zona del trekking.
Giorno 8
Il trekking dei gorilla di montagna
Presto al mattino si entra nella foresta tropicale di Bwindi per il trekking dei gorilla di montagna. Quest’attività inizia alle 8 del mattino dal quartier generale dell’UWA (Uganda Wildlife Authority), dove si incontreranno gli altri membri della spedizione nonché le guide e i portatori. Il trekking avviene in piccoli gruppi da massimo 8 persone per ciascuna famiglia di gorilla che è stata familiarizzata alle visite turistiche. La foresta di Bwindi ha una popolazione di 459 gorilla secondo il censimento condotto nel 2018. Il tempo impiegato e il terreno percorso per incontrare i gorilla può variare. Si avrà diritto a un’ora di tempo per osservare, fotografare o filmare i gorilla una volta arrivata vicini al gruppo. È necessario portare con voi acqua a sufficienza e il pranzo al sacco e si potrà usufruire dell’aiuto dei portatori. Una buona forma fisica è raccomandabile. Pensione completa con pranzo al sacco.
Giorno 9
Bwindi/Parco Nazionale Mgahinga
Dopo colazione inizia il viaggio verso il Parco Nazionale di Mgahinga. Il Parco Nazionale di Mgahinga è un piccolo parco nazionale che si trova ai confini con il Ruanda. Il parco protegge la parte dei vulcani Virunga che si trovano nel settore Ugandese ovvero i vulcani Muhavura (4.127 m), Gahinga (3.474 m) e Sabinyo (3.669 m). Il parco offre la possibilità di fare un trekking per vedere le scimmie dorate endemiche di questa zona. Pensione completa.
Giorno 10
Parco Nazionale Mgahinga
Giornata dedicata al trekking delle scimmie dorate endemiche della zona: il trekking in se stesso dura poche ore, ma, nonostante le scimmie siano stanziali, è necessario avvistarle. Le Golden Monkeys sono una delle 20 specie di primati presenti in Uganda e si concentrano nel Mgahinga Gorilla National Park (che fa parte della catena montuosa del Virunga, vicino alla frontiera con il Rwanda). Paragonate agli altri primati, le Golden Monkeys sono di bell’aspetto, con il pelo dorato che si mischia all’arancione e assume tinte forti e vivaci. Le Golden Monkeys vivono in gruppi composti da un centinaio di esemplari, ognuno dei quali guidato da un maschio alfa. A differenza dei gorilla di montagna che si spostano quotidianamente, le Golden Monkeys sono abitudinarie. Durante il giorno si dedicano alla ricerca del cibo mentre la notte tornano al loro nido e dormono in piccoli sottogruppi di quattro esemplari, su giacigli costruiti intrecciando tra loro piante di bambù.
Si nutrono di germogli e foglie di bambù, licheni, fiori e piccoli invertebrati, dieta che gli impone la scelta di un habitat in cui abbondano per l’appunto frutti e bambù, e si spostano da un’area all’altra seguendo l’andamento delle stagioni: fino a quando hanno a portata di mano dei frutti maturi, sono piuttosto stazionarie. Il numero complessivo di Golden Monkeys si aggira tra le 2.000 e le 4.000 unità: il fatto che si concentrino tutte nella zona del Virunga è stato decisivo per il loro inserimento nella Lista Rossa IUCN, l’inventario più completo delle specie a rischio di estinzione a livello globale.
Le Golden Monkeys sono ancora in una fase di habituation al turismo e solo alcuni gruppi sono pronti per l’incontro con l’uomo. Pensione completa.
Giorno 11
Parco Nazionale Mgahinga/Entebbe-partenza
Mezza Pensione. Dopo la colazione, si parte per fare rientro a Entebbe. Pranzo lungo il percorso. In serata riservato al trasferimento all’Aeroporto Internazionale di Entebbe.
Nb: Il trasferimento odierno è di circa 10 ore per una percorrenza di circa 500 km pertanto si raccomanda di prenotare i voli di rientro della sera tardi oppure di aggiungere un pernottamento a Entebbe se necessario. È possibile anche effettuare il percorso di rientro in volo. Richiedere il supplemento.
– Trasferimenti con mezzi fuoristrada
– Sistemazione negli alberghi indicati
– I pasti dettagliati nel programma
– Visite ed escursioni come da programma
– Ingressi a parchi e riserve
– Permesso per il trekking ai Gorilla di Montagna a Bwindi (USD 800 dal 1 luglio)
– Permesso per il trekking degli scimpanzé nel Parco della Foresta di Budongo (USD 120)
– Permesso per il trekking delle scimme dorate a Mgahinga (usd 120)
– Assistenza di personale locale qualificato e guida locale inglese (su richiesta e con supplemento guida parlante italiano)
Attività incluse:
– Safari nei parchi indicati
– Trekking ai gorilla di montagna a Bwindi
– Trekking alle scimmie dorate a Mgahinga
– Trekking agli scimpanzè nella foresta di Budongo
– Crociera alle cascate del Nilo
– Safari nei parchi
– Visto di ingresso in Uganda (55 USD) da richiedere telematicamente almeno 15 giorni prima della partenza
– Eventuale introduzione di nuove tasse governative o aumenti delle stesse e aumenti del costo dei biglietti di ingresso ai vari siti di interesse turistico, parchi o riserve naturalistiche di cui non si è a conoscenza al momento della elaborazione delle quote
– Eventuali tasse locali per filmare o fotografare
– Bevande
– Mance
– Quant’altro non espressamente indicato.
IMPORTANTE: Le autorità ugandesi richiedono il certificato di vaccinazione contro la febbre gialla per autorizzare l’emissione del visto di ingresso.
Il permesso per la visita ai gorilla e quello degli scimpanzé viene rilasciato per un numero limitato di persone al giorno, suddivise in gruppi che effettueranno i trekking in tempi diversi. L’escursione potrebbe essere effettuata con persone anche di diversa nazionalità. I permessi vengono rilasciati dalle autorità locali solo a persone che abbiano compiuto il 15° anno di età.
Primati fra vulcani e foreste impenetrabili
L’itinerario segue il Circuito Occidentale della Rift Valley Albertina; è di impronta naturalistico con numerose attività di ecoturismo (come il trekking per vedere i primati, il scimpanzé, gorilla e altre specie), safari fotografici, paesaggi e attrazioni turistiche come Murchison Falls, escursioni per birdwatching e passeggiate culturali nei villaggi. È decisamente attivo e consigliato a chi vuole fare una full immersion nella natura e nelle sue bellezze.